Il presente studio si inserisce in una più ampia ricerca condotta sul sito archeologico preistorico di Bau su Matutzu a Serdiana (Sardegna Meridionale), dove e stata rinvenuta una sepoltura dell' età del rame di Cultura Monte Claro. Per completare lo studio dei manufatti rinvenuti nella sepoltura è stato richiesto l'intervento dell'IGAG-CNR di Cagliari per l'esecuzione di un'indagine archeometrica e geoarcheologica da eseguire al fine di conoscere la loro composizione mineralogico-petrografica ed individuare le materie prime utilizzate per la loro realizzazione. L'indagine condotta sui reperti archeologici di cultura Monte Claro (età del rame) ha permesso di classificare i manufatti per gruppi di impasto, costituiti sulla base della composizione mineralogica e della natura petrografica degli inclusi. Ciò ha reso possibile il confronto fra i reperti sulla base di elementi di classificazione oggettivi e non rilevabili con le sole osservazioni macroscopiche. Sono state poi messe in relazione le caratteristiche composizionali dei gruppi di manufatti con le georisorse locali. Per quanta riguarda i reperti di Serdiana (Bau su Matutzu e Sibiola) e stata riscontrata una totale analogia composizionale degli impasti ceramici, che indica l'appartenenza dei manufatti ad un unico centro di produzione. In particolare la natura vulcanica degli impasti ceramici utilizzati per la realizzazione delle situle porta ad ipotizzare la verosimile provenienza delle materie prime dal settore di Monastir-Ussana. I1 confronto dei reperti archeologici rinvenuti a Serdiana con alcuni manufatti coevi provenienti dalle aree di Sa Conca de is Crus (Settimo San Pietro) e Pranu 'e Silli Sinnai), ha messo in luce analogie e differenze nelle caratteristiche composizionali degli impasti ceramici. In particolare e stato constatato l'utilizzo di georisorse differenti per la realizzazione della stessa tipologia di manufatto. Questo indica che in un ambito territoriale relativamente ristretto circolavano manufatti riferibili a più centri di produzione.

Analisi archeometriche di manufatti ceramici provenienti dal sito archeologico di Bau su Matutzu e indicazione delle delle materie prime

Cara S
2010

Abstract

Il presente studio si inserisce in una più ampia ricerca condotta sul sito archeologico preistorico di Bau su Matutzu a Serdiana (Sardegna Meridionale), dove e stata rinvenuta una sepoltura dell' età del rame di Cultura Monte Claro. Per completare lo studio dei manufatti rinvenuti nella sepoltura è stato richiesto l'intervento dell'IGAG-CNR di Cagliari per l'esecuzione di un'indagine archeometrica e geoarcheologica da eseguire al fine di conoscere la loro composizione mineralogico-petrografica ed individuare le materie prime utilizzate per la loro realizzazione. L'indagine condotta sui reperti archeologici di cultura Monte Claro (età del rame) ha permesso di classificare i manufatti per gruppi di impasto, costituiti sulla base della composizione mineralogica e della natura petrografica degli inclusi. Ciò ha reso possibile il confronto fra i reperti sulla base di elementi di classificazione oggettivi e non rilevabili con le sole osservazioni macroscopiche. Sono state poi messe in relazione le caratteristiche composizionali dei gruppi di manufatti con le georisorse locali. Per quanta riguarda i reperti di Serdiana (Bau su Matutzu e Sibiola) e stata riscontrata una totale analogia composizionale degli impasti ceramici, che indica l'appartenenza dei manufatti ad un unico centro di produzione. In particolare la natura vulcanica degli impasti ceramici utilizzati per la realizzazione delle situle porta ad ipotizzare la verosimile provenienza delle materie prime dal settore di Monastir-Ussana. I1 confronto dei reperti archeologici rinvenuti a Serdiana con alcuni manufatti coevi provenienti dalle aree di Sa Conca de is Crus (Settimo San Pietro) e Pranu 'e Silli Sinnai), ha messo in luce analogie e differenze nelle caratteristiche composizionali degli impasti ceramici. In particolare e stato constatato l'utilizzo di georisorse differenti per la realizzazione della stessa tipologia di manufatto. Questo indica che in un ambito territoriale relativamente ristretto circolavano manufatti riferibili a più centri di produzione.
2010
Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria - IGAG
9788887758351
archeometria
manufatti ceramici
prospezione geoarcheologica
Sardegna
Monte Claro
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/92944
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact