La prospettiva in cui si inquadra il presente studio è quella di una storia del Mediterraneo, intesa come storia delle relazioni tra i paesi rivieraschi e degli scambi di diverso genere che essi hanno intrattenuto nel tempo, sottolineando la specificità dei rapporti tra uno dei territori del Mediterraneo europeo, il Regno delle Due Sicilie, e i paesi del Maghreb, in particolare la Reggenza di Algeri. Il metodo seguito nell'analisi condotta si basa principalmente su di un assiduo confronto tra la corrispondenza consolare ed alcune delle più note ed autorevoli fonti storiche del periodo. Ciò ha permesso sia di verificare l'attendibilità dei documenti diplomatici in questione, sia di integrare ed estendere, ove il caso, notizie già fornite da altri osservato¬ri contemporanei e già accertate dagli storici, evidenziando, comunque, l'importanza di una fonte poco studiata o inedita quale il carteggio consolare nella ricostruzione degli scenari alla base delle relazioni mediterranee nei secoli scorsi. L'analisi, infatti, grazie alla rilevanza delle fonti napoletane consultate permette di acquisire una visione di più ampio respiro sulla congiuntura mediterranea dell'epoca, alla ricerca di tracce e percorsi multidimensionali che possano gettare nuova luce sulla natura del sistema di relazioni attualmente in essere fra i paesi del Mediterraneo.
Una fonte sulle relazioni internazionali nel Mediterraneo: la corrispondenza consolare tra la Reggenza di Algeri ed il Regno delle Due Sicilie (1816-1827)
Caruso Immacolata
2009
Abstract
La prospettiva in cui si inquadra il presente studio è quella di una storia del Mediterraneo, intesa come storia delle relazioni tra i paesi rivieraschi e degli scambi di diverso genere che essi hanno intrattenuto nel tempo, sottolineando la specificità dei rapporti tra uno dei territori del Mediterraneo europeo, il Regno delle Due Sicilie, e i paesi del Maghreb, in particolare la Reggenza di Algeri. Il metodo seguito nell'analisi condotta si basa principalmente su di un assiduo confronto tra la corrispondenza consolare ed alcune delle più note ed autorevoli fonti storiche del periodo. Ciò ha permesso sia di verificare l'attendibilità dei documenti diplomatici in questione, sia di integrare ed estendere, ove il caso, notizie già fornite da altri osservato¬ri contemporanei e già accertate dagli storici, evidenziando, comunque, l'importanza di una fonte poco studiata o inedita quale il carteggio consolare nella ricostruzione degli scenari alla base delle relazioni mediterranee nei secoli scorsi. L'analisi, infatti, grazie alla rilevanza delle fonti napoletane consultate permette di acquisire una visione di più ampio respiro sulla congiuntura mediterranea dell'epoca, alla ricerca di tracce e percorsi multidimensionali che possano gettare nuova luce sulla natura del sistema di relazioni attualmente in essere fra i paesi del Mediterraneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.