Büyük Yap?'n?n bulundu?u alan Erken Roma Dönemi'nden Osmanl? Dönemi'ne kadar yerle?im görmü?tür. En eski yerle?im ?.S. I. yüzy?la tarihlenen Hamam yap?s?d?r, en iyi durumda bat? taraf? korunagelmi?tir. Di?er bölümlerde kar??m?za ç?kan Protobizans Dönemi d???nda, Orta Bizans Dönemi'ne ait IX-X. yüzy?llara tarihlenen, depremle y?k?lm?? olmas? nedeniyle yer dö?emesi üzerinde in situ buluntular? (keramik ve bronz) günümüze ula?an çok say?da konut mevcuttur. ?.S. X. yüzy?ldan sonra alan, özellikle de üzerinde zengin kalkerli sular?n akt??? çok say?da kanal?n görüldü?ü do?u bölümü bir süreli?ine terk edilmi?tir. Alandaki traverten kanallar ve y?k?nt?lar Osmanl? Dönemi'ne kadar göçerler taraf?ndan kullan?lm??t?r, ancak ?u ana kadar konaklama yerleri kesin olarak tespit edilememi?tir.
L'area del Grande Edificio è caratterizzata da continue occupazioni dalla prima età romana fino a quella ottomana. Alla più antica occupazione è riferibile un impianto termale, databile al I sec. d.C., conservato prevalentemente sul lato ovest. Oltre alla fase protobizantina documentata in diversi settori, sono presenti numerose strutture abitative dell'età medio-bizantina, IX-X sec., probabilmente abbattute da un terremoto che ha permesso la conservazione in situ degli oggetti (ceramica e bronzi) sul piano pavimentale. Dopo il X sec. d.C. un periodo di abbandono interessò tutta l'area, soprattutto quella orientale, attraversata da numerosi canali in cui scorrevano le acque ricche di calcare. Sui canali di travertino e tra i ruderi presenti nell'area le popolazioni nomadi, che frequentarono la zona fino all'età ottomana, ma in momenti non ancora ben definibili, impiantarono i loro accampamenti.
Il Grande Edificio. Dalle terme romane alle trasformazioni di età ottomana (Regio II, insulae 3,5)
M P Caggia
2007
Abstract
L'area del Grande Edificio è caratterizzata da continue occupazioni dalla prima età romana fino a quella ottomana. Alla più antica occupazione è riferibile un impianto termale, databile al I sec. d.C., conservato prevalentemente sul lato ovest. Oltre alla fase protobizantina documentata in diversi settori, sono presenti numerose strutture abitative dell'età medio-bizantina, IX-X sec., probabilmente abbattute da un terremoto che ha permesso la conservazione in situ degli oggetti (ceramica e bronzi) sul piano pavimentale. Dopo il X sec. d.C. un periodo di abbandono interessò tutta l'area, soprattutto quella orientale, attraversata da numerosi canali in cui scorrevano le acque ricche di calcare. Sui canali di travertino e tra i ruderi presenti nell'area le popolazioni nomadi, che frequentarono la zona fino all'età ottomana, ma in momenti non ancora ben definibili, impiantarono i loro accampamenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.