La città di Catania (Sicilia Orientale) è collocata in una delle zone d'Italia caratterizzate da un elevato rischio sismico. I terremoti del Febbraio 1169 e del Gennaio 1693, con intensità sismica di X - XI MCS e magnitudo stimata tra 7.0 e 7.3, causarono la quasi completa distruzione della città di Catania. In particolare il terremoto del 1693 danneggiò gravemente la Chiesa di San Nicola alla Rena. Nel presente lavoro vengono riportati i risultati relativi ad un'approfondita indagine geotecnica condotta nell'area sismica di Catania con l'obiettivo di definire gli effetti di sito e lo spettro di progetto per il restauro e l'adeguamento sismico del patrimonio storico ecclesiastico.

Analisi Geotecnica della Pericolosità Sismica del Patrimonio Storico Ecclesiastico della Città di Catania

Cavallaro A;
2010

Abstract

La città di Catania (Sicilia Orientale) è collocata in una delle zone d'Italia caratterizzate da un elevato rischio sismico. I terremoti del Febbraio 1169 e del Gennaio 1693, con intensità sismica di X - XI MCS e magnitudo stimata tra 7.0 e 7.3, causarono la quasi completa distruzione della città di Catania. In particolare il terremoto del 1693 danneggiò gravemente la Chiesa di San Nicola alla Rena. Nel presente lavoro vengono riportati i risultati relativi ad un'approfondita indagine geotecnica condotta nell'area sismica di Catania con l'obiettivo di definire gli effetti di sito e lo spettro di progetto per il restauro e l'adeguamento sismico del patrimonio storico ecclesiastico.
2010
Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali - IBAM - Sede Catania
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
978-88-495-1911-2
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/95968
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