Attraverso l'uso della tecnologia GIS sono state studiate alcune tecniche di interpolazione spaziale di grandezze climatiche allo scopo di elaborare mappe di rischio per il territorio del Marocco. Come indicatore di rischio climatico è stata utilizzata la variazione nel tempo della Land Capability climatica, che consente di individuare le aree di un territorio maggiormente vocate per l'uso agricolo in relazione alle principali grandezze meteorologiche. In paesi come il Marocco, in cui l'agricoltura è per lo più condotta in asciutto, la lunghezza del periodo di crescita (LGP) è la variabile fondamentale per definire le classi di vocazionalità agricola. Per valutare il rischio climatico futuro, nella prima fase di tale metodologia sono stati applicati scenari climatici che richiedono il passaggio dalla scala globale dei Modelli a Circolazione Generale (GCMs) ad una scala spaziale di maggior dettaglio. Successivamente, l'elaborazione di mappe di rischio climatico per l'agricoltura è stata possibile attraverso le tecniche di spazializzazione messe a punto sui dati climatici e validate dal punto di vista statistico.
Applicazione di tecniche di interpolazione spaziale per l'elaborazione di mappe di rischio climatico: il caso di studio del Marocco
Pierpaolo Duce
2009
Abstract
Attraverso l'uso della tecnologia GIS sono state studiate alcune tecniche di interpolazione spaziale di grandezze climatiche allo scopo di elaborare mappe di rischio per il territorio del Marocco. Come indicatore di rischio climatico è stata utilizzata la variazione nel tempo della Land Capability climatica, che consente di individuare le aree di un territorio maggiormente vocate per l'uso agricolo in relazione alle principali grandezze meteorologiche. In paesi come il Marocco, in cui l'agricoltura è per lo più condotta in asciutto, la lunghezza del periodo di crescita (LGP) è la variabile fondamentale per definire le classi di vocazionalità agricola. Per valutare il rischio climatico futuro, nella prima fase di tale metodologia sono stati applicati scenari climatici che richiedono il passaggio dalla scala globale dei Modelli a Circolazione Generale (GCMs) ad una scala spaziale di maggior dettaglio. Successivamente, l'elaborazione di mappe di rischio climatico per l'agricoltura è stata possibile attraverso le tecniche di spazializzazione messe a punto sui dati climatici e validate dal punto di vista statistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


