Peculiarità dell'olivicoltura irpina è rappresentata dalla presenza di una varietà di grande pregio, la Ravece, nota anche come Curatone e Olivona. Si tratta di una varietà rustica, molto apprezzata per la sua costante produttività e per l'elevata qualità dell'olio che se ne ricava, sebbene la resa sia piuttosto bassa e non superi il 16 %. L'olio extravergine di oliva "Irpinia-colline dell'Ufita", deriva per non meno del 60% dalla varietà Ravece, mentre per la restante parte dalle varietà Ogliarola (molto diffusa nella provincia di Avellino), Marinese, Olivella di Carife e Ruveia. La Ravece si riconosce per il colore verde, se giovane, oppure giallo paglierino; il profumo è fruttato con note erbacee ma soprattutto spiccano i sentori di pomodoro verde, a volte anche di carciofo , tipicamente conferiti dalla varietà, percepibili distintamente anche all'assaggio. Il sapore è armonico, con intense ma gradevoli punte di amaro e piccante. La presente pubblicazione intende fornire al lettore una panoramica sugli aspetti storici, geografici, tecnico- scientifici di questa preziosa cultivar.
L'olio di oliva extravergine: caratteristiche e tipicità delle produzioni irpine
Volpe Maria Grazia;Moccia Stefania;
2013
Abstract
Peculiarità dell'olivicoltura irpina è rappresentata dalla presenza di una varietà di grande pregio, la Ravece, nota anche come Curatone e Olivona. Si tratta di una varietà rustica, molto apprezzata per la sua costante produttività e per l'elevata qualità dell'olio che se ne ricava, sebbene la resa sia piuttosto bassa e non superi il 16 %. L'olio extravergine di oliva "Irpinia-colline dell'Ufita", deriva per non meno del 60% dalla varietà Ravece, mentre per la restante parte dalle varietà Ogliarola (molto diffusa nella provincia di Avellino), Marinese, Olivella di Carife e Ruveia. La Ravece si riconosce per il colore verde, se giovane, oppure giallo paglierino; il profumo è fruttato con note erbacee ma soprattutto spiccano i sentori di pomodoro verde, a volte anche di carciofo , tipicamente conferiti dalla varietà, percepibili distintamente anche all'assaggio. Il sapore è armonico, con intense ma gradevoli punte di amaro e piccante. La presente pubblicazione intende fornire al lettore una panoramica sugli aspetti storici, geografici, tecnico- scientifici di questa preziosa cultivar.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


