Si propone una metodologia per lo studio di Eventi Idrogeologici Dannosi (EID) basata sul confronto fra i dati storici sui dissesti innescati da precipitazioni meteoriche e le piogge giornaliere. Un'applicazione della metodologia alla regione Calabria (Italia meridionale) utilizzando un periodo di studio di 10 anni evidenzia che il settore orientale della regione è il più frequentemente affetto da EID regionali, innescati da piogge con periodi di ritorno inferiori a 10 anni. Il settore NW presenta la maggiore vulnerabilità, essendo colpito da danni consistenti a seguito di piogge che solo in poche stazioni mostrano eccezionalità. Strade ed edilizia privata sono gli elementi più danneggiati.
Eventi Idrogeologici Dannosi in Calabria nel periodo 1981-1990
Petrucci O;Polemio M;Pasqua AA
2011
Abstract
Si propone una metodologia per lo studio di Eventi Idrogeologici Dannosi (EID) basata sul confronto fra i dati storici sui dissesti innescati da precipitazioni meteoriche e le piogge giornaliere. Un'applicazione della metodologia alla regione Calabria (Italia meridionale) utilizzando un periodo di studio di 10 anni evidenzia che il settore orientale della regione è il più frequentemente affetto da EID regionali, innescati da piogge con periodi di ritorno inferiori a 10 anni. Il settore NW presenta la maggiore vulnerabilità, essendo colpito da danni consistenti a seguito di piogge che solo in poche stazioni mostrano eccezionalità. Strade ed edilizia privata sono gli elementi più danneggiati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.