The main aspects and crucial points relating to the application of traditional biological assessment systems to highly variable streams are commented on, in the context of Italian and European legislation. Specific aspects are summarized of the Italian (D.L.vo 152/99) and European (EC\2000\60) legislation, regarding the regulation of monitoring activities in Italy. Beginning with an overview of current methods, some of the topics concerning the development of new assessment systems for Mediterranean rivers are discussed. The differences in benthic communities of pool and riffle areas, which present a different lentic/lotic character, are briefly considered, in order to examine the usefulness of differentiating the two areas in future monitoring scenarios.

Nel quadro normativo italiano ed europeo, sono brevemente commentate le potenziali criticità dell'applicazione di metodi di monitoraggio biologico tradizionali in corsi d'acqua a regime torrentizio. In particolare, vengono riassunte alcune delle peculiarità del D.L.vo 152/99 e della Direttiva Quadro sulle Acque europea, che regolamentano le attività di monitoraggio in Italia. Partendo dal quadro dei metodi attualmente in uso, vengono inoltre accennate alcune problematiche note concernenti lo sviluppo di nuovi metodi di assessment per i fiumi mediterranei. È fatta menzione delle differenze di struttura delle comunità macrobentoniche di aree di pool e di riffle, che esibiscono un diverso carattere lentico-lotico, nell'ottica di poterle differenziare in futuri scenari di monitoraggio.

MONITORAGGIO BIOLOGICO E CLASSIFICAZIONE DI QUALITÀ DEI FIUMI MEDITERRANEI: I QUADRI ITALIANO ED EUROPEO DI RIFERIMENTO

BUFFAGNI A;ERBA S;PAGNOTTA R
2004

Abstract

The main aspects and crucial points relating to the application of traditional biological assessment systems to highly variable streams are commented on, in the context of Italian and European legislation. Specific aspects are summarized of the Italian (D.L.vo 152/99) and European (EC\2000\60) legislation, regarding the regulation of monitoring activities in Italy. Beginning with an overview of current methods, some of the topics concerning the development of new assessment systems for Mediterranean rivers are discussed. The differences in benthic communities of pool and riffle areas, which present a different lentic/lotic character, are briefly considered, in order to examine the usefulness of differentiating the two areas in future monitoring scenarios.
2004
Istituto di Ricerca Sulle Acque - IRSA
Nel quadro normativo italiano ed europeo, sono brevemente commentate le potenziali criticità dell'applicazione di metodi di monitoraggio biologico tradizionali in corsi d'acqua a regime torrentizio. In particolare, vengono riassunte alcune delle peculiarità del D.L.vo 152/99 e della Direttiva Quadro sulle Acque europea, che regolamentano le attività di monitoraggio in Italia. Partendo dal quadro dei metodi attualmente in uso, vengono inoltre accennate alcune problematiche note concernenti lo sviluppo di nuovi metodi di assessment per i fiumi mediterranei. È fatta menzione delle differenze di struttura delle comunità macrobentoniche di aree di pool e di riffle, che esibiscono un diverso carattere lentico-lotico, nell'ottica di poterle differenziare in futuri scenari di monitoraggio.
recepimento WFD
qualità ecologica
LRD
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