Il libro analizza la collocazione degli immigrati stranieri nel mercato del lavoro italiano mettendo in evidenza alcune peculiarità ed alcune contraddizioni del fenomeno. Da una parte infatti viene messo in evidenza il processo di stabilizzazione di una quota significativa e maggioritaria degli immigrati dall'altra invece vengono individuate significative situazioni di precarietà e marginalità riguardanti il settore edile e soprattutto quello agricolo in maniera particolare nel mezzogiorno. Viene messo in evidenza come in alcuni settori, in primo luogo quello industriale, si registrino significativi processi di sindacalizzazione (indicatori di stabilità) mentre in altri domina assolutamente il "Lavoro nero". Per molti versi la collocazione lavorativa degli immigrati in Italia riflesse la situazione dell'economia e del mercato del lavoro del paese Il saggio mette in evidenza come alla stabilizzazione abbiano contribuito significativamente le norme sulla regolarizzazione (anche se non manca qualche processo regressivo di ritorno nel lavoro informale). Tuttavia le difficoltà di ingresso regolare nel paese determinano una fase di irregolarità sul piano giuridico che si traduce in una costrizione al lavoro nero. Il saggio valuta anche la qualità dei dati disponibili sottolineando al contempo il suo miglioramento ma anche la sua insufficienza.
Il lavoro degli immigrati
Pugliese Enrico
2009
Abstract
Il libro analizza la collocazione degli immigrati stranieri nel mercato del lavoro italiano mettendo in evidenza alcune peculiarità ed alcune contraddizioni del fenomeno. Da una parte infatti viene messo in evidenza il processo di stabilizzazione di una quota significativa e maggioritaria degli immigrati dall'altra invece vengono individuate significative situazioni di precarietà e marginalità riguardanti il settore edile e soprattutto quello agricolo in maniera particolare nel mezzogiorno. Viene messo in evidenza come in alcuni settori, in primo luogo quello industriale, si registrino significativi processi di sindacalizzazione (indicatori di stabilità) mentre in altri domina assolutamente il "Lavoro nero". Per molti versi la collocazione lavorativa degli immigrati in Italia riflesse la situazione dell'economia e del mercato del lavoro del paese Il saggio mette in evidenza come alla stabilizzazione abbiano contribuito significativamente le norme sulla regolarizzazione (anche se non manca qualche processo regressivo di ritorno nel lavoro informale). Tuttavia le difficoltà di ingresso regolare nel paese determinano una fase di irregolarità sul piano giuridico che si traduce in una costrizione al lavoro nero. Il saggio valuta anche la qualità dei dati disponibili sottolineando al contempo il suo miglioramento ma anche la sua insufficienza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


