Alla luce delle nuove possibilità offerte al consumatore per l'acquisto di latte presso i distributori automatici di piccole aziende agricole è divenuto di particolare interesse l'analisi delle proprietà allergeniche relativamente al latte crudo e alle trasformazioni dell'alimento conseguenti ai più comuni metodi di preparazione da parte dei consumatori. Obiettivo di questa ricerca è quello di confrontare metodi diversi di trattamento termico a cui sottoporre il latte crudo e verificare le possibili differenze in termini di allergenicità per la tutela dei soggetti più sensibili. Il fine è quello di raccogliere informazioni utili per suggerire al consumatore il miglior modo di assumere tale alimento. Il latte crudo è stato trattato termicamente in laboratorio riproducendo le due abitudini di bollitura, con microonde e con piastra, più vicine al consumatore. Successivamente si è realizzata un'elettroforesi monodimensionale in condizioni native finalizzata alla comparazione proteica tra i vari tipi di cottura, ad identificare le proteine presenti e a definirne le variazioni significative. Attraverso immunoblotting sono state visualizzate le proteine riconosciute dalle IgE dei sieri di pazienti allergici al latte bovino, prima e dopo i trattamenti termici, al fine di comprendere se questi possano intervenire nell' aumento o nella diminuzione del loro potere allergenico.
Valutazione degli effetti del trattamento termico domestico sull'allergenicità delle proteine del latte bovino prelevato da distributori automatici
Baro C;Napolitano L;Giuffrida MG
2011
Abstract
Alla luce delle nuove possibilità offerte al consumatore per l'acquisto di latte presso i distributori automatici di piccole aziende agricole è divenuto di particolare interesse l'analisi delle proprietà allergeniche relativamente al latte crudo e alle trasformazioni dell'alimento conseguenti ai più comuni metodi di preparazione da parte dei consumatori. Obiettivo di questa ricerca è quello di confrontare metodi diversi di trattamento termico a cui sottoporre il latte crudo e verificare le possibili differenze in termini di allergenicità per la tutela dei soggetti più sensibili. Il fine è quello di raccogliere informazioni utili per suggerire al consumatore il miglior modo di assumere tale alimento. Il latte crudo è stato trattato termicamente in laboratorio riproducendo le due abitudini di bollitura, con microonde e con piastra, più vicine al consumatore. Successivamente si è realizzata un'elettroforesi monodimensionale in condizioni native finalizzata alla comparazione proteica tra i vari tipi di cottura, ad identificare le proteine presenti e a definirne le variazioni significative. Attraverso immunoblotting sono state visualizzate le proteine riconosciute dalle IgE dei sieri di pazienti allergici al latte bovino, prima e dopo i trattamenti termici, al fine di comprendere se questi possano intervenire nell' aumento o nella diminuzione del loro potere allergenico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


