Il contributo analizza la decisione n. 220 del 2013 della Corte Costituzionale che ha principalmente ad oggetto la c.d. "riforma delle Province". In particolare, si intendono delineare alcune delle problematiche e dei dubbi che si pongono in merito all'eliminazione di un livello di governo e a quelle modifiche che possono svuotare il proprium dell'ente Provincia, con l'eliminazione della diretta rappresentatività dello stesso e la riduzione sostanziale delle sue funzioni, nonché al suo dimensionamento. Dubbi che andrebbero sciolti non solo per esigenze di legalità costituzionale ma anche perché, riguardando le comunità di riferimento, incidono sui servizi a esse destinati.
Quando non è solo una "questione di principio". I dubbi di legittimità non risolti della "riforma delle Province"
Gabriella Saputelli
2013
Abstract
Il contributo analizza la decisione n. 220 del 2013 della Corte Costituzionale che ha principalmente ad oggetto la c.d. "riforma delle Province". In particolare, si intendono delineare alcune delle problematiche e dei dubbi che si pongono in merito all'eliminazione di un livello di governo e a quelle modifiche che possono svuotare il proprium dell'ente Provincia, con l'eliminazione della diretta rappresentatività dello stesso e la riduzione sostanziale delle sue funzioni, nonché al suo dimensionamento. Dubbi che andrebbero sciolti non solo per esigenze di legalità costituzionale ma anche perché, riguardando le comunità di riferimento, incidono sui servizi a esse destinati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.