L'obiettivo principale di LifeWatch, un'infrastruttura europea di e-Science sulla biodiversità e sugli ecosistemi, consiste nel rafforzare la ricerca scientifica sulla biodiversità attraverso la creazione di laboratori virtuali sul web, flessibili e avanzati. Tre casi di studio sono stati proposti da LifeWatch a livello europeo per facilitare lo sviluppo di ricerche integrate su questioni scientifiche fondamentali: dati già esistenti sono stati utilizzati, organizzati e migliorati con l'aggiunta di ulteriori informazioni e resi accessibili alla comunità scientifica e al grande pubblico. L'Italia coordina il caso di studio sulle specie aliene d'acqua dolce per valutare la vulnerabilità di questi ecosistemi alla loro invasione. A causa della stretto legame con le attività umane, le acque dolci sono soggette da secoli all'invasione di specie aliene e stanno soffrendo una perdita di biodiversità a tassi anche superiori a quelli registrati nei biomi terrestri. Le specie aliene sono estremamente difficili da gestire una volta entrate in un ambiente nuovo, quindi lo sforzo scientifico per comprendere i meccanismi che causano il loro successo e per trovare mezzi adeguati per la loro prevenzione dovrebbe essere elevato. Diversi studi hanno analizzato le cause forzanti della loro presenza, il ruolo dei cambiamenti climatici nel facilitare il loro arrivo e la loro diffusione, o l'impatto causato a livello di ecosistemi. Questi sono alcuni dei problemi che questa sessione affronta per capire meglio il processo delle invasioni biologiche al fine di ridurre il loro aumento e per applicare misure di conservazione della biodiversità più efficaci.

Propagule pressure corresponds with occurrence of non-indigenous species across broad taxonomic groups in freshwater habitats

Angela Boggero;Martina Austoni;Fabio Cianferoni;Lyudmila Kamburska;Rosaria Lauceri;Aldo Marchetto;Giuseppe Morabito;Alessandro Oggioni;Nicoletta Riccardi;Pietro Volta;Silvia Zaupa;Diego Fontaneto
2014

Abstract

L'obiettivo principale di LifeWatch, un'infrastruttura europea di e-Science sulla biodiversità e sugli ecosistemi, consiste nel rafforzare la ricerca scientifica sulla biodiversità attraverso la creazione di laboratori virtuali sul web, flessibili e avanzati. Tre casi di studio sono stati proposti da LifeWatch a livello europeo per facilitare lo sviluppo di ricerche integrate su questioni scientifiche fondamentali: dati già esistenti sono stati utilizzati, organizzati e migliorati con l'aggiunta di ulteriori informazioni e resi accessibili alla comunità scientifica e al grande pubblico. L'Italia coordina il caso di studio sulle specie aliene d'acqua dolce per valutare la vulnerabilità di questi ecosistemi alla loro invasione. A causa della stretto legame con le attività umane, le acque dolci sono soggette da secoli all'invasione di specie aliene e stanno soffrendo una perdita di biodiversità a tassi anche superiori a quelli registrati nei biomi terrestri. Le specie aliene sono estremamente difficili da gestire una volta entrate in un ambiente nuovo, quindi lo sforzo scientifico per comprendere i meccanismi che causano il loro successo e per trovare mezzi adeguati per la loro prevenzione dovrebbe essere elevato. Diversi studi hanno analizzato le cause forzanti della loro presenza, il ruolo dei cambiamenti climatici nel facilitare il loro arrivo e la loro diffusione, o l'impatto causato a livello di ecosistemi. Questi sono alcuni dei problemi che questa sessione affronta per capire meglio il processo delle invasioni biologiche al fine di ridurre il loro aumento e per applicare misure di conservazione della biodiversità più efficaci.
2014
Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente - IREA
Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri - IRET
Climate
Environmental variables
Freshwater
Invasion
Non-indigenous species
Non-native species
Propagule pressure
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/297466
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