Evidenze del quarto genere grammaticale in salentino antico

The existence of four-gender systems in the morphology of a substantial part of the Romance language family has been demonstrated by some recent works due to Michele Loporcaro and other scholars. In particular, a four-gender system has been observed in the Roman medieval variety: in addition to the three genera inherited by Latin, here one can find a fourth alternating gender specular to the neuter. In this article the author discusses the pertinance of an analogous fourth gender to the gender-system of the ancient Salentino, by conducting the analysis on the entire documentation from the XIth to the early XVIth century; it is also offered a comparison with the coeval texts from Puglia and, moreover, some observations about the residues of the phenomenon in Salentino modern dialect.

L'esistenza di sistemi del genere quadripartiti nella morfologia nominale di una considerevole sezione della famiglia linguistica romanza è stata dimostrata da alcuni recenti studi di Michele Loporcaro e di altri studiosi. In particolare è stato osservato come il romanesco antico abbia posseduto un sistema a quattro generi entro il quale, oltre ai tre generi ereditati dal latino, è possibile rilevare la presenza di un quarto genere alternante speculare al neutro. Nel presente articolo l'autore prende in esame la pertinenza di un quarto genere di analoga natura al sistema morfologico del salentino antico, basandosi sull'analisi esaustiva della documentazione del volgare locale dalle origini ai primi decenni del Cinquecento. Lo studio propone inoltre un confronto con la situazione dei coevi testi pugliesi e alcune considerazioni sulle tracce del fenomeno studiato pervenute ai moderni dialetti salentini.