Il volume contiene i risultati di una attività di ricerca coordinata da Enrico Pugliese e svolta collegialmente dai ricercatori dell'Irpps, sezione territoriale di Salerno, sulle trasformazioni del sistema di welfare italiano nel decennio compreso tra gli inizi degli anni novanta e gli inizi degli anni duemila. La ricerca ha preso in considerazione tutte le principali dimensioni del sistema di welfare (dall'assistenza alle politiche sanitarie, dalle politiche per gli anziani a quelle per la famiglia e i minori, dalle politiche educative a quelle del lavoro) individuando per ciascuna di esse e per il loro insieme i principali fattori di cambiamento e le conseguenti implicazioni sociali. L'analisi è inquadrata nel contesto dei mutamenti demografici che hanno fatto registrare per il decennio interessato una persistente riduzione della natalità, un aumento del tasso di invecchiamento della popolazione, una stabilizzazione della presenza straniera e, sul piano del lavoro, un aumento della precarietà occupazionale e dei lavoratori non protetti dal tradizionale sistema di welfare. Per quel che riguarda i cambiamenti nelle politiche sociali tutti i contributi convergono nell'individuarne alcuni significativi che non sono specifici della situazione italiana ma che hanno riguardato tutti i paesi europei mettendo così in luce una certa convergenza nel tipo di riforme adottate anche tra paesi con governi di orientamenti politici diversi. All'origine degli interventi nelle politiche di welfare sono individuati in primo luogo i cambiamenti nella struttura demografica della popolazione e l'esigenza di contenere l'incremento della spesa pubblica, soprattutto per le politiche previdenziali, ma anche quella di adeguare le politiche alle nuove esigenze e dei nuovi bisogni. Per quel che riguarda la situazione italiana e le riforme del sistema di welfare la ricerca ha messo in evidenza che queste si sono orientate secondo tre grandi linee: quella della razionalizzazione, quella della privatizzazione e quella del decentramento delle responsabilità nella gestione delle politiche sociali (e della spesa collegata). Sul piano delle innovazione nei contenuti è stata messa in luce una novità positiva del decennio in questione rappresentata dalla emanazione di una importante legge sull'assistenza. Il coordinatore della ricerca Enrico Pugliese, oltre ad aver scritto la prefazione al volume, ha contribuito con un saggio su di un tema specifico "La condizione degli anziani e la questione dell'invecchiamento attivo" scritto in collaborazione con Enrica Morlicchio.

Lo stato sociale in Italia. Un decennio di riforme. Rapporto IRPPS-CNR 2003-2004

Pugliese Enrico
2004

Abstract

Il volume contiene i risultati di una attività di ricerca coordinata da Enrico Pugliese e svolta collegialmente dai ricercatori dell'Irpps, sezione territoriale di Salerno, sulle trasformazioni del sistema di welfare italiano nel decennio compreso tra gli inizi degli anni novanta e gli inizi degli anni duemila. La ricerca ha preso in considerazione tutte le principali dimensioni del sistema di welfare (dall'assistenza alle politiche sanitarie, dalle politiche per gli anziani a quelle per la famiglia e i minori, dalle politiche educative a quelle del lavoro) individuando per ciascuna di esse e per il loro insieme i principali fattori di cambiamento e le conseguenti implicazioni sociali. L'analisi è inquadrata nel contesto dei mutamenti demografici che hanno fatto registrare per il decennio interessato una persistente riduzione della natalità, un aumento del tasso di invecchiamento della popolazione, una stabilizzazione della presenza straniera e, sul piano del lavoro, un aumento della precarietà occupazionale e dei lavoratori non protetti dal tradizionale sistema di welfare. Per quel che riguarda i cambiamenti nelle politiche sociali tutti i contributi convergono nell'individuarne alcuni significativi che non sono specifici della situazione italiana ma che hanno riguardato tutti i paesi europei mettendo così in luce una certa convergenza nel tipo di riforme adottate anche tra paesi con governi di orientamenti politici diversi. All'origine degli interventi nelle politiche di welfare sono individuati in primo luogo i cambiamenti nella struttura demografica della popolazione e l'esigenza di contenere l'incremento della spesa pubblica, soprattutto per le politiche previdenziali, ma anche quella di adeguare le politiche alle nuove esigenze e dei nuovi bisogni. Per quel che riguarda la situazione italiana e le riforme del sistema di welfare la ricerca ha messo in evidenza che queste si sono orientate secondo tre grandi linee: quella della razionalizzazione, quella della privatizzazione e quella del decentramento delle responsabilità nella gestione delle politiche sociali (e della spesa collegata). Sul piano delle innovazione nei contenuti è stata messa in luce una novità positiva del decennio in questione rappresentata dalla emanazione di una importante legge sull'assistenza. Il coordinatore della ricerca Enrico Pugliese, oltre ad aver scritto la prefazione al volume, ha contribuito con un saggio su di un tema specifico "La condizione degli anziani e la questione dell'invecchiamento attivo" scritto in collaborazione con Enrica Morlicchio.
2004
Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali - IRPPS
88-7989-896-5
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