Epigraphic archives, containing collections of editions about ancient Greek and Latin inscriptions, have been created in several European countries during the last couple of centuries. Today, the project EAGLE (Europeana network of Ancient Greek and Latin Epigraphy, a Best Practice Network partially funded by the European Commission) provides a single access point for the content of about 15 epigraphic archives, totaling about 1,5M digital objects. This paper illustrates some of the challenges encountered and their solution for the realization of the EAGLE data infrastructure. The challenges mainly concern the harmonization, interoperability and service integration issues caused by the aggregation of metadata from heterogeneous archives (different data models and metadata schemas, and exchange formats). EAGLE has defined a common data model for epigraphic information, into which data models from different archives can be optimally mapped. The data infrastructure is based on the D-NET software toolkit, capable of dealing with data collection, mapping, clean-ing, indexing, and access provisioning through web portals or standard access protocols.

La lunga tradizione epigrafica, risalente al secolo XVI, epoca ben lontana dai concetti di globalizzazione, standardizzazione e interoperabilità, ha fatto sì che nel tempo si sedimentassero, nelle varie comunità di studiosi, modus operandi spesso contrastanti. All'inizio degli anni '30 il Sistema di Leida (B. a. Van GroninGen, "Projet d'unification des systèmes de signes critiques", in Chronique d'Égypte 7, 1932, pp. 262-269) ha contribuito a ridurre notevolmente la frammentazione presente nei testi, ma una nuova deriva si è verificata dagli anni 90 in poi quando, con l'arrivo di Internet e del Web, gli archivi epigrafici hanno iniziato la loro conversione al digitale. Nonostante la definizione di uno standard per l'annotazione di documenti a carattere epigrafico (EpiDoc: http://sourceforge.net/p/epidoc/wiki/Home/) le comunità hanno per lo più operato in modo indipendente e senza nessuna linea guida condivisa, lasciando di fatto il panorama altamente frammentario. Il progetto EAGLE mira proprio a riconciliare e riunificare sotto un'unica egida le varie comunità epigrafiche e rendere i loro contenuti ricercabili da un unico punto di accesso, e a questo scopo ha sviluppato un'infrastruttura che consente l'aggregazione di tali contenuti e la loro armonizzazione secondo un modello di dati condiviso, e permette infine di interrogare i dati sia attraverso il proprio portale che attraverso Europeana.

EAGLE - L'infrastruttura di aggregazione dei dati e i servizi a supporto del portale e delle applicazioni

Mannocci A;Casarosa V;Manghi P;Zoppi F
2016

Abstract

Epigraphic archives, containing collections of editions about ancient Greek and Latin inscriptions, have been created in several European countries during the last couple of centuries. Today, the project EAGLE (Europeana network of Ancient Greek and Latin Epigraphy, a Best Practice Network partially funded by the European Commission) provides a single access point for the content of about 15 epigraphic archives, totaling about 1,5M digital objects. This paper illustrates some of the challenges encountered and their solution for the realization of the EAGLE data infrastructure. The challenges mainly concern the harmonization, interoperability and service integration issues caused by the aggregation of metadata from heterogeneous archives (different data models and metadata schemas, and exchange formats). EAGLE has defined a common data model for epigraphic information, into which data models from different archives can be optimally mapped. The data infrastructure is based on the D-NET software toolkit, capable of dealing with data collection, mapping, clean-ing, indexing, and access provisioning through web portals or standard access protocols.
2016
Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione "Alessandro Faedo" - ISTI
La lunga tradizione epigrafica, risalente al secolo XVI, epoca ben lontana dai concetti di globalizzazione, standardizzazione e interoperabilità, ha fatto sì che nel tempo si sedimentassero, nelle varie comunità di studiosi, modus operandi spesso contrastanti. All'inizio degli anni '30 il Sistema di Leida (B. a. Van GroninGen, "Projet d'unification des systèmes de signes critiques", in Chronique d'Égypte 7, 1932, pp. 262-269) ha contribuito a ridurre notevolmente la frammentazione presente nei testi, ma una nuova deriva si è verificata dagli anni 90 in poi quando, con l'arrivo di Internet e del Web, gli archivi epigrafici hanno iniziato la loro conversione al digitale. Nonostante la definizione di uno standard per l'annotazione di documenti a carattere epigrafico (EpiDoc: http://sourceforge.net/p/epidoc/wiki/Home/) le comunità hanno per lo più operato in modo indipendente e senza nessuna linea guida condivisa, lasciando di fatto il panorama altamente frammentario. Il progetto EAGLE mira proprio a riconciliare e riunificare sotto un'unica egida le varie comunità epigrafiche e rendere i loro contenuti ricercabili da un unico punto di accesso, e a questo scopo ha sviluppato un'infrastruttura che consente l'aggregazione di tali contenuti e la loro armonizzazione secondo un modello di dati condiviso, e permette infine di interrogare i dati sia attraverso il proprio portale che attraverso Europeana.
Data Infrastructure
Image recognition
Metadata Formats
Digital Libraries
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Descrizione: EAGLE - L'infrastruttura di aggregazione dei dati e i servizi a supporto del portale e delle applicazioni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/315402
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