Gli alchil etere solfati sono tensioattivi anionici che hanno numerose applicazioni industriali quali ad esempio l'ottimizzazione delle operazioni di scavo meccanizzato di gallerie in grandi opere ingegneristiche. Nonostante tali sostanze siano utilizzate sempre più frequentemente e in quantitativi ingenti, vi sono poche informazioni in letteratura relative al loro destino ambientale e ai possibili effetti ecotossicologici dei terreni condizionati con tali agenti schiumogeni. L'obiettivo di questo studio è stato quello di valutare gli effetti ecotossicologici di due terreni, provenienti da un sito di scavo, condizionati con due prodotti schiumogeni commerciali contenenti, come sostanza principale, il tensioattivo anionico sodio lauril etere solfato (SLES). A tal fine sono stati allestiti un set di microcosmi di laboratorio, contenenti tipologie di terreno differenti e condizionati con i due schiumogeni selezionati ai dosaggi idonei allo scavo. Campioni di elutriato, prodotti dal terreno prelevato dai microcosmi a diversi tempi sperimentali (0, 7, 14 e 28 giorni), sono stati utilizzati per una batteria di saggi ecotossicoligici con organismi test appartenenti a livelli trofici differenti (Vibrio fischeri, Pseudokirchneriella subcapitata, Lepidium sativum, Daphnia magna e Danio rerio). I risultati dei cinque test sono stati elaborati in un indice ecotossicologico e tali dati sono stati confrontati con le concentrazioni residue di SLES presenti sia negli elutriati che nel suolo.

BATTERIA DI SAGGI PER LA VALUTAZIONE DELL'ECOTOSSICITÀ DI TERRENI CONDIZIONATI CON AGENTI SCHIUMOGENI CONTENENTI TENSIOATTIVI ANIONICI UTILIZZATI NELLE OPERAZIONI DI SCAVO.

P Grenni;L Patrolecco;N Ademollo;MT Palumbo;E Galli;V Muzzini;CM Polcaro;E Donati;A Barra Caracciolo
2016

Abstract

Gli alchil etere solfati sono tensioattivi anionici che hanno numerose applicazioni industriali quali ad esempio l'ottimizzazione delle operazioni di scavo meccanizzato di gallerie in grandi opere ingegneristiche. Nonostante tali sostanze siano utilizzate sempre più frequentemente e in quantitativi ingenti, vi sono poche informazioni in letteratura relative al loro destino ambientale e ai possibili effetti ecotossicologici dei terreni condizionati con tali agenti schiumogeni. L'obiettivo di questo studio è stato quello di valutare gli effetti ecotossicologici di due terreni, provenienti da un sito di scavo, condizionati con due prodotti schiumogeni commerciali contenenti, come sostanza principale, il tensioattivo anionico sodio lauril etere solfato (SLES). A tal fine sono stati allestiti un set di microcosmi di laboratorio, contenenti tipologie di terreno differenti e condizionati con i due schiumogeni selezionati ai dosaggi idonei allo scavo. Campioni di elutriato, prodotti dal terreno prelevato dai microcosmi a diversi tempi sperimentali (0, 7, 14 e 28 giorni), sono stati utilizzati per una batteria di saggi ecotossicoligici con organismi test appartenenti a livelli trofici differenti (Vibrio fischeri, Pseudokirchneriella subcapitata, Lepidium sativum, Daphnia magna e Danio rerio). I risultati dei cinque test sono stati elaborati in un indice ecotossicologico e tali dati sono stati confrontati con le concentrazioni residue di SLES presenti sia negli elutriati che nel suolo.
2016
Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale - IBAF - Sede Porano
Istituto per i Sistemi Biologici - ISB (ex IMC)
Istituto di Ricerca Sulle Acque - IRSA
Batteria di saggi
agenti schiumogeni
tensioattivi anionici
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/326735
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