L'Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA) del CNR gestisce un sito di misura di alta quota (Hight Altitude Station - HAS) in un'area remota a Col Margherita. La stazione di monitoraggio, accessibile dal passo San Pellegrino e dal passo Valles, situata nelle Dolomiti bellunesi a 2530 m sul livello del mare (latitudine 46° 22' 2.11'' N, longitudine 11° 48' 23.03'' E), è stata installata nell'estate del 2012 nell'ambito del progetto EU - FP7 Global Mercury Observation System (GMOS). Per risolvere le problematiche legate alla gestione a distanza degli strumenti si è resa necessaria l'adozione di specifiche tecnologie hardware-software (IT) per l'acquisizione, gestione, trasmissione e validazione dei dati forniti dalla strumentazione automatica in dotazione alla cabina. Il sistema IT è stato progettato e sviluppato per permettere il controllo degli strumenti di misura di parametri chimico-fisici, della sensoristica meteo - climatica, delle telecamere interne/esterne della stazione. Sviluppato su architettura Gnu-Linux, è stato utilizzato principalmente software Open Source. Sono stati integrati protocolli di comunicazione seriale per il controllo degli strumenti. L'acquisizione e la validazione dei dati viene gestita con LabView e Python. La sincronizzazione e il backup sono gestiti con Bash, crontab, scp e rsync. L'analisi statistica, la visualizzazione dei dati e la reportistica automatica sfruttano gli strumenti R, Shiny, Sweave e Latex. Sono state considerate differenti soluzioni per la conservazione dei dati in rete (Cloud Storage) e per rendere fruibili i dati ad altri gruppi di ricerca, in accordo con gli standard Open Geospatial Consortium (OGC). Attualmente il sito di misura è dotato di strumentazione meteo - climatica, di un analizzatore di mercurio atmosferico (TGM) e di ozono ed è in grado di integrare ai dati raccolti in automatico le misure di parametri chimico fisici ottenuti da campagne di monitoraggio hot-spot (inquinanti organici e inorganici nelle deposizioni atmosferiche, particolato atmosferico e neve). L'obiettivo è realizzare la completa automazione dei processi di acquisizione, trasmissione, visualizzazione, validazione e produzione di report automatici dei dati misurati.
Sito di monitoraggio in alta quota nelle Dolomiti Bellunesi (Col Margherita): sistema informatico per la gestione automatizzata dei dati meteo-climatici
Federico Dallo;Jacopo Gabrieli;Massimiliano Vardè;Giulio Cozzi;Carlo Barbante
2017
Abstract
L'Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali (IDPA) del CNR gestisce un sito di misura di alta quota (Hight Altitude Station - HAS) in un'area remota a Col Margherita. La stazione di monitoraggio, accessibile dal passo San Pellegrino e dal passo Valles, situata nelle Dolomiti bellunesi a 2530 m sul livello del mare (latitudine 46° 22' 2.11'' N, longitudine 11° 48' 23.03'' E), è stata installata nell'estate del 2012 nell'ambito del progetto EU - FP7 Global Mercury Observation System (GMOS). Per risolvere le problematiche legate alla gestione a distanza degli strumenti si è resa necessaria l'adozione di specifiche tecnologie hardware-software (IT) per l'acquisizione, gestione, trasmissione e validazione dei dati forniti dalla strumentazione automatica in dotazione alla cabina. Il sistema IT è stato progettato e sviluppato per permettere il controllo degli strumenti di misura di parametri chimico-fisici, della sensoristica meteo - climatica, delle telecamere interne/esterne della stazione. Sviluppato su architettura Gnu-Linux, è stato utilizzato principalmente software Open Source. Sono stati integrati protocolli di comunicazione seriale per il controllo degli strumenti. L'acquisizione e la validazione dei dati viene gestita con LabView e Python. La sincronizzazione e il backup sono gestiti con Bash, crontab, scp e rsync. L'analisi statistica, la visualizzazione dei dati e la reportistica automatica sfruttano gli strumenti R, Shiny, Sweave e Latex. Sono state considerate differenti soluzioni per la conservazione dei dati in rete (Cloud Storage) e per rendere fruibili i dati ad altri gruppi di ricerca, in accordo con gli standard Open Geospatial Consortium (OGC). Attualmente il sito di misura è dotato di strumentazione meteo - climatica, di un analizzatore di mercurio atmosferico (TGM) e di ozono ed è in grado di integrare ai dati raccolti in automatico le misure di parametri chimico fisici ottenuti da campagne di monitoraggio hot-spot (inquinanti organici e inorganici nelle deposizioni atmosferiche, particolato atmosferico e neve). L'obiettivo è realizzare la completa automazione dei processi di acquisizione, trasmissione, visualizzazione, validazione e produzione di report automatici dei dati misurati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.