Il processo di re-branding culturale di una città o di un territorio può essere innescato dalla convergenza di desideri e interessi della comunità e degli operatori culturali, sociali, economici e delle pubbliche amministrazioni nell'intento di generare nuovi valori complessi attraverso azioni progettuali condivise. All'interno di un processo collaborativo culture-led di valutazione e design di progetti creativi per la rigenerazione urbana2, tali valori sono in grado di ridurre ostacoli e conflitti, superando gli approcci tradizionali di produzione di capitale economico e garantendo uno sviluppo locale sostenibile. Al fine di incrementare la sostenibilità di tali politiche territoriali, attivate nelle realtà locali all'interno di una prospettiva internazionale, si possono combinare metodi di conservazione integrata del patrimonio culturale con processi innovativi di valutazione e gestione culturale. Nel dibattito interdisciplinare, un campo sperimentale riguarda il processo di Community Branding, strutturato nel Comune di Pisticci in Basilicata, a partire dal processo di build up per Matera ECoC 2019, che ha generato la costruzione dell'hub "PLUS - Pisticci Laboratorio Urbano Sostenibile". Il contributo presenta un approccio culturale sistemico strutturato per la città di Pisticci nell'intento di: costruire nuova identità territoriale condivisa, co-creare attività culturali ed economiche partecipate e rendere la comunità consapevole e in grado di auto-organizzarsi. Il processo collaborativo, definito Community Branding (Co-Bra)"4, integra fasi, approcci, strumenti e risultati scientifici con azioni, esperienze e risultati che comunità, enti di ricerca, e istituzioni, lavorando insieme sul campo, hanno prodotto sul territorio.
Un processo di re-branding culturale per il territorio di Pisticci (MT)
Gaia Daldanise;
2019
Abstract
Il processo di re-branding culturale di una città o di un territorio può essere innescato dalla convergenza di desideri e interessi della comunità e degli operatori culturali, sociali, economici e delle pubbliche amministrazioni nell'intento di generare nuovi valori complessi attraverso azioni progettuali condivise. All'interno di un processo collaborativo culture-led di valutazione e design di progetti creativi per la rigenerazione urbana2, tali valori sono in grado di ridurre ostacoli e conflitti, superando gli approcci tradizionali di produzione di capitale economico e garantendo uno sviluppo locale sostenibile. Al fine di incrementare la sostenibilità di tali politiche territoriali, attivate nelle realtà locali all'interno di una prospettiva internazionale, si possono combinare metodi di conservazione integrata del patrimonio culturale con processi innovativi di valutazione e gestione culturale. Nel dibattito interdisciplinare, un campo sperimentale riguarda il processo di Community Branding, strutturato nel Comune di Pisticci in Basilicata, a partire dal processo di build up per Matera ECoC 2019, che ha generato la costruzione dell'hub "PLUS - Pisticci Laboratorio Urbano Sostenibile". Il contributo presenta un approccio culturale sistemico strutturato per la città di Pisticci nell'intento di: costruire nuova identità territoriale condivisa, co-creare attività culturali ed economiche partecipate e rendere la comunità consapevole e in grado di auto-organizzarsi. Il processo collaborativo, definito Community Branding (Co-Bra)"4, integra fasi, approcci, strumenti e risultati scientifici con azioni, esperienze e risultati che comunità, enti di ricerca, e istituzioni, lavorando insieme sul campo, hanno prodotto sul territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.