Nell'ambito del progetto PON GOVERNANCE 2014-2020 per la riduzione del rischio sismico, vulcanico e idrogeologico ai fini di protezione civile, viene proposta una metodologia semplificata, metodo FabFal, per la valutazione della suscettibilità sismica di frane da crollo in roccia su scala territoriale. L'analisi di suscettibilità e la valutazione della probabilità di crollo sismoindotto vengono messe in relazione alla probabilità che infrastrutture stradali e/o ferroviarie potenzialmente esposte al rischio da crollo possano perdere la loro funzionalità. La procedura è stata implementata in ambiente GIS e applicata su un'area test, il tratto stradale di collegamento tra i Comuni di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, che a seguito del terremoto del 26 ottobre 2016 è stato interessato da numerose frane in roccia.
METODO FABFAL: UNA METODOLOGIA SEMPLIFICATA PER LA VALUTAZIONE DELLA SUSCETTIBILITÀ SISMICA DI FRANE DA CROLLO IN ROCCIA SU SCALA TERRITORIALE. RISULTATI PRELIMINARI.
Fabozzi S;Falcone G;Mendicelli A;Mori F;Moscatelli M;Nocentini M;Peronace E;Porchia A;
2018
Abstract
Nell'ambito del progetto PON GOVERNANCE 2014-2020 per la riduzione del rischio sismico, vulcanico e idrogeologico ai fini di protezione civile, viene proposta una metodologia semplificata, metodo FabFal, per la valutazione della suscettibilità sismica di frane da crollo in roccia su scala territoriale. L'analisi di suscettibilità e la valutazione della probabilità di crollo sismoindotto vengono messe in relazione alla probabilità che infrastrutture stradali e/o ferroviarie potenzialmente esposte al rischio da crollo possano perdere la loro funzionalità. La procedura è stata implementata in ambiente GIS e applicata su un'area test, il tratto stradale di collegamento tra i Comuni di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, che a seguito del terremoto del 26 ottobre 2016 è stato interessato da numerose frane in roccia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.