Obiettivo del presente lavoro è quello di definire scenari diinnesco per frane superficiali tramite l'utilizzo di una metodologia"ibrida", che preveda l'utilizzo di approcci sia statistico-probabilisticiche deterministici. È stata dapprima effettuata, tramite il metodo dellaregressione logistica multivariata, un'analisi di suscettibilità basatasulla Carta-inventario dei fenomeni franosi relativi all'eventoverificatosi in Sicilia nord-orientale il 1° Ottobre 2009. Sono statequindi ricostruite in back-analysis le condizioni d'innesco per ilmedesimo evento mediante un approccio di tipo deterministico,utilizzando il codice di calcolo TRIGRS. I risultati ottenutidall'applicazione dei due differenti metodi mostrano una buonacorrispondenza, poiché i due modelli definiscono le medesimecondizioni di "suscettibilità-instabilità" su circa il 70% dell'areastudiata.Tali risultati sono stati quindi integrati al fine di ricostruire unaCarta di "suscettibilità integrata". Infine, per connotare dal punto divista del tempo di ritorno la mappa di scenario prodotta, è stataeffettuata un'analisi statistica sui dati pluviometrici storici relativiall'area di studio tramite l'utilizzo della distribuzione GEV.Purtroppo, la mancanza di dati sulle piogge intense di breve duratarelative alla stazione di S. Stefano di Briga (la più vicina all'areacolpita dall'evento del 2009) non ha dato la possibilità di effettuareun'analisi di pericolosità in senso stretto.
Susceptibility assessment and triggering scenarios for shallow landslides in the southern Messina province (north-eastern Sicily, Italy) using statistic-probabilistic and deterministic approaches
Schiliro Luca
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;
2013
Abstract
Obiettivo del presente lavoro è quello di definire scenari diinnesco per frane superficiali tramite l'utilizzo di una metodologia"ibrida", che preveda l'utilizzo di approcci sia statistico-probabilisticiche deterministici. È stata dapprima effettuata, tramite il metodo dellaregressione logistica multivariata, un'analisi di suscettibilità basatasulla Carta-inventario dei fenomeni franosi relativi all'eventoverificatosi in Sicilia nord-orientale il 1° Ottobre 2009. Sono statequindi ricostruite in back-analysis le condizioni d'innesco per ilmedesimo evento mediante un approccio di tipo deterministico,utilizzando il codice di calcolo TRIGRS. I risultati ottenutidall'applicazione dei due differenti metodi mostrano una buonacorrispondenza, poiché i due modelli definiscono le medesimecondizioni di "suscettibilità-instabilità" su circa il 70% dell'areastudiata.Tali risultati sono stati quindi integrati al fine di ricostruire unaCarta di "suscettibilità integrata". Infine, per connotare dal punto divista del tempo di ritorno la mappa di scenario prodotta, è stataeffettuata un'analisi statistica sui dati pluviometrici storici relativiall'area di studio tramite l'utilizzo della distribuzione GEV.Purtroppo, la mancanza di dati sulle piogge intense di breve duratarelative alla stazione di S. Stefano di Briga (la più vicina all'areacolpita dall'evento del 2009) non ha dato la possibilità di effettuareun'analisi di pericolosità in senso stretto.| File | Dimensione | Formato | |
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