Lo studio ha per oggetto il rilievo di un'antica torre di avvistamento aragonese del XVII secolo, ubicata lungo la costa adriatica circa 3 km a Nord dell'abitato di Polignano a Mare, in località San Vito. La torre di San Vito si colloca nel sistema di torri di avvistamento, difesa e comunicazione distribuite lungo la costa adriatica. Il sito è molto interessante da un punto di vista archeologico: porto naturale sull'adriatico e statio (stazione di cambio) sulla via traiana fu sede, nei secoli, di fiorenti traffici ed attività commerciali. Grazie alla particolare posizione e alla facilità di collegamento con i paesi dell'entroterra, tra il V e il VII secolo qui si insediarono i monaci basiliani. Furono proprio i monaci seguaci di San Basilio, secondo la leggenda, ad accogliere le reliquie di San Vito giunte a Polignano con la principessa salernitana Fiorenza nell'anno 801. In questo luogo i monaci, per custodire le reliquie del Santo, iniziarono la costruzione dell'Abbazia e del suo sistema difensivo: le mura e all'interno di queste la torre masseria del XVI secolo. Successivamente, nel XVII secolo fecero innalzare una torre d'avvistamento esterna posta a difesa dell'Abbazia contro le incursioni dal mare. Su tale torre è stato eseguito un rilievo fotogrammetrico da drone a circa 70m di altezza, con una rete di controllo a terra di 15 GCP. Sono state elaborate circa 330 immagini sia nadirali che inclinate, ottenendo una nuvola di 524.607 punti con una risoluzione 0.010096 m/pix punti. Dall' intera nuvola di punti sono stati estratti il modello 3D della torre e le ortofoto delle facciate e della copertura. La particolarità di tale tecnica ha permesso di evidenziare elementi peculiari della torre difficilmente rilevabili con rilievo "a terra", data la inaccessibilità dei luoghi.

La Torre Costiera di San Vito (Polignano, Bari, Italy): Esperienze di Rilievi UAV

Rosamaria Trizzino
2018

Abstract

Lo studio ha per oggetto il rilievo di un'antica torre di avvistamento aragonese del XVII secolo, ubicata lungo la costa adriatica circa 3 km a Nord dell'abitato di Polignano a Mare, in località San Vito. La torre di San Vito si colloca nel sistema di torri di avvistamento, difesa e comunicazione distribuite lungo la costa adriatica. Il sito è molto interessante da un punto di vista archeologico: porto naturale sull'adriatico e statio (stazione di cambio) sulla via traiana fu sede, nei secoli, di fiorenti traffici ed attività commerciali. Grazie alla particolare posizione e alla facilità di collegamento con i paesi dell'entroterra, tra il V e il VII secolo qui si insediarono i monaci basiliani. Furono proprio i monaci seguaci di San Basilio, secondo la leggenda, ad accogliere le reliquie di San Vito giunte a Polignano con la principessa salernitana Fiorenza nell'anno 801. In questo luogo i monaci, per custodire le reliquie del Santo, iniziarono la costruzione dell'Abbazia e del suo sistema difensivo: le mura e all'interno di queste la torre masseria del XVI secolo. Successivamente, nel XVII secolo fecero innalzare una torre d'avvistamento esterna posta a difesa dell'Abbazia contro le incursioni dal mare. Su tale torre è stato eseguito un rilievo fotogrammetrico da drone a circa 70m di altezza, con una rete di controllo a terra di 15 GCP. Sono state elaborate circa 330 immagini sia nadirali che inclinate, ottenendo una nuvola di 524.607 punti con una risoluzione 0.010096 m/pix punti. Dall' intera nuvola di punti sono stati estratti il modello 3D della torre e le ortofoto delle facciate e della copertura. La particolarità di tale tecnica ha permesso di evidenziare elementi peculiari della torre difficilmente rilevabili con rilievo "a terra", data la inaccessibilità dei luoghi.
2018
Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica - IRPI
9788867173969
UAV
Rilievo
Point cloud
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/372111
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