UNICEF, la Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ITASTRA) dell'Università di Palermo e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto per le Tecnologie Didattiche) stanno realizzando un progetto intitolato "Studiare Migrando". Tale progetto intende accompagnare i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) nel percorso educativo e, nello specifico, nella preparazione a sostenere il colloquio pluridisciplinare nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, attraverso lo sviluppo di una piattaforma digitale. Tra marzo e giugno 2018 verrà condotta una sperimentazione con 800 MSNA ospiti di comunità siciliane. Sulla base dei risultati della sperimentazione, la piattaforma di apprendimento verrà arricchita con nuovi contenuti e funzionalità, e resa disponibile a MSNA anche al di fuori dalla Sicilia. Dopo una introduzione sulle difficoltà connesse a garantire percorsi di istruzione di qualità ai MSNA, e su quale siano le conseguenze di tali difficoltà sui migranti e sulla società ospitante, il paper evidenzia come le tecnologie digitali, e in particolare i dispositivi mobili, possano rispondere ai bisogni formativi dei migranti forzati. In particolare, viene brevemente descritta la piattaforma digitale sviluppata per il progetto "Studiare Migrando".
Le tecnologie digitali per rispondere ai bisogni formativi dei migranti forzati
Giovanni Fulantelli;Vito Pipitone;Davide Taibi;Giovanni Todaro;Marco Arrigo;Dario La Guardia
2018
Abstract
UNICEF, la Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ITASTRA) dell'Università di Palermo e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto per le Tecnologie Didattiche) stanno realizzando un progetto intitolato "Studiare Migrando". Tale progetto intende accompagnare i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) nel percorso educativo e, nello specifico, nella preparazione a sostenere il colloquio pluridisciplinare nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, attraverso lo sviluppo di una piattaforma digitale. Tra marzo e giugno 2018 verrà condotta una sperimentazione con 800 MSNA ospiti di comunità siciliane. Sulla base dei risultati della sperimentazione, la piattaforma di apprendimento verrà arricchita con nuovi contenuti e funzionalità, e resa disponibile a MSNA anche al di fuori dalla Sicilia. Dopo una introduzione sulle difficoltà connesse a garantire percorsi di istruzione di qualità ai MSNA, e su quale siano le conseguenze di tali difficoltà sui migranti e sulla società ospitante, il paper evidenzia come le tecnologie digitali, e in particolare i dispositivi mobili, possano rispondere ai bisogni formativi dei migranti forzati. In particolare, viene brevemente descritta la piattaforma digitale sviluppata per il progetto "Studiare Migrando".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.