Il Linked Open Data PORTAL (o LODPORTAL) è stato sviluppato all'interno del progetto europeo europeo (CIP-ICT-PSP) Agorà - Scholarly Open Access Research in European Philosophy. Pur essendo ancora un prototipo, l'applicazione, rilasciata con licenze open source, presenta un uso innovativo delle tecnologie Linked Data applicate all'ambito delle Digital Humanities. Associata all'impiego di tecnologie del Semantic Web, la combinazione di risorse provenienti da diversi content provider offre al ricercatore strumenti innovativi per la creazione, il riuso, la fruizione e la visualizzazione dei contenuti. In particolare, il LODPORTAL raccoglie e indicizza risorse provenienti da dieci biblioteche digitali, create dai gruppi di ricerca afferenti al progetto Agorà e dalla cosiddetta Linked Open Data Cloud (dbpedia e freebase) e include un modulo, basato su Pundit, per l'estrazione automatica di entit{ e l'arricchimento semantico manuale. Grazie all'indicizzazione semantica, l'interfaccia di navigazione offre alcune visualizzazioni avanzate, tra cui la timeline, il grafo delle persone e una mappa dei luoghi citati e associati alle risorse delle biblioteche digitali.
Linked Open Data per le Digital Humanities: l'esempio del Linked Open Data PORTAL
Di Donato F;
2015
Abstract
Il Linked Open Data PORTAL (o LODPORTAL) è stato sviluppato all'interno del progetto europeo europeo (CIP-ICT-PSP) Agorà - Scholarly Open Access Research in European Philosophy. Pur essendo ancora un prototipo, l'applicazione, rilasciata con licenze open source, presenta un uso innovativo delle tecnologie Linked Data applicate all'ambito delle Digital Humanities. Associata all'impiego di tecnologie del Semantic Web, la combinazione di risorse provenienti da diversi content provider offre al ricercatore strumenti innovativi per la creazione, il riuso, la fruizione e la visualizzazione dei contenuti. In particolare, il LODPORTAL raccoglie e indicizza risorse provenienti da dieci biblioteche digitali, create dai gruppi di ricerca afferenti al progetto Agorà e dalla cosiddetta Linked Open Data Cloud (dbpedia e freebase) e include un modulo, basato su Pundit, per l'estrazione automatica di entit{ e l'arricchimento semantico manuale. Grazie all'indicizzazione semantica, l'interfaccia di navigazione offre alcune visualizzazioni avanzate, tra cui la timeline, il grafo delle persone e una mappa dei luoghi citati e associati alle risorse delle biblioteche digitali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.