Per la verifica dell'impiego di prodotti naturali come bio-pesticidi sono stati impiegati prodotti naturali diversi con attività antimicrobica quali ad esempio l'acqua di distillazione dell'olio essenziale di balsamite (Balsamita major Desf.), rosmarino (Rosmarinus officinalis L) e olio essenziale di Ximenia (Ximenia americana L.). L'efficacia di questi prodotti è stata saggiata su alcuni patogeni fungini (Phytophthora spp., Ceratocystis platani, Heterobasidion spp., Diplodia pinea, Botrytis cinerea) provenienti dalle collezioni dell'IPSP-CNR (Sesto Fiorentino). I risultati delle prove condotte mostrano che l'acqua di balsamite ha un'azione fungistatica più efficace su tutte le specie fungine. Sono stati inoltre sviluppati nanovettori lipidici e co-cristalli di derivazione biologica che contengono terpeni volatili. La natura volatile di questi composti (mono- e sesquiterpeni) limita la loro azione biocida a medio e lungo termine e quindi l'inclusione di questi composti in nanovettori ne determinerebbe il rilascio graduale nel tempo. Le formulazioni contenenti terpeni volatili (carvacrolo, eugenolo e timolo) sono state utilizzate in test in vitro per studiare la loro azione nei confronti di diversi organismi fitopatogeni appartenenti ai Generi batterici Agrobacterium, Bacillus, Clavibacter, Pseudomonas, Rhodococcus, Xanthomonas e ai generi fungini Alternaria, Fusarium e Pythium. Le inclusioni dei tre terpeni hanno evidenziato tutte un'azione antibatterica e antifungina, in particolare quelle contenenti timolo sono risultate le più efficaci contro tutte le specie microbiche saggiate.
Impiego di bio-pesticidi
Battista P;Luchi N;Michelozzi M;Rapi B;Romani M;Raio A;Sabatini F
2018
Abstract
Per la verifica dell'impiego di prodotti naturali come bio-pesticidi sono stati impiegati prodotti naturali diversi con attività antimicrobica quali ad esempio l'acqua di distillazione dell'olio essenziale di balsamite (Balsamita major Desf.), rosmarino (Rosmarinus officinalis L) e olio essenziale di Ximenia (Ximenia americana L.). L'efficacia di questi prodotti è stata saggiata su alcuni patogeni fungini (Phytophthora spp., Ceratocystis platani, Heterobasidion spp., Diplodia pinea, Botrytis cinerea) provenienti dalle collezioni dell'IPSP-CNR (Sesto Fiorentino). I risultati delle prove condotte mostrano che l'acqua di balsamite ha un'azione fungistatica più efficace su tutte le specie fungine. Sono stati inoltre sviluppati nanovettori lipidici e co-cristalli di derivazione biologica che contengono terpeni volatili. La natura volatile di questi composti (mono- e sesquiterpeni) limita la loro azione biocida a medio e lungo termine e quindi l'inclusione di questi composti in nanovettori ne determinerebbe il rilascio graduale nel tempo. Le formulazioni contenenti terpeni volatili (carvacrolo, eugenolo e timolo) sono state utilizzate in test in vitro per studiare la loro azione nei confronti di diversi organismi fitopatogeni appartenenti ai Generi batterici Agrobacterium, Bacillus, Clavibacter, Pseudomonas, Rhodococcus, Xanthomonas e ai generi fungini Alternaria, Fusarium e Pythium. Le inclusioni dei tre terpeni hanno evidenziato tutte un'azione antibatterica e antifungina, in particolare quelle contenenti timolo sono risultate le più efficaci contro tutte le specie microbiche saggiate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.