Il concetto di tranquillità è associato spesso ad uno "stato della mente", a qualcosa che non è misurabile. Tuttavia, la "Mappatura delle Aree Tranquille" ("Tranquillity Areas Mapping") riguarda la definizione di una metodologia per misurare una specifica qualità ambientale collegata alla salute, al benessere e alla qualità della vita che può essere valutata facendo riferimento a una serie di indicatori, qualitativi e quantitativi, definiti e appropriati. Il lavoro presenta una iniziativa progettuale in corso di realizzazione tra il Parco Nazionale della Sila, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAFOM) e il Dipartimento di Agraria dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, avente come obiettivo l'identificazione e la mappatura delle "aree tranquille" nel Parco Nazionale della Sila/Area MAB UNESCO (Calabria, Italia), caratterizzato da una forte e primaria presenza di foreste di diversa tipologia e struttura. La metodologia implementata fa riferimento all'esperienza condotta nel 2012 dal Dipartimento di Agraria dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria nel Parco Naturale Regionale delle Serre (VV) (Modica et al. 2013), sulla base delle esperienze precedentemente condotte in Europa, specialmente nel Regno Unito (Countryside Agency 2005; Jackson et al. 2008). L'intero Progetto si articola in diverse fasi che prevedono azioni volte all'individuazione e sensibilizzazione dei potenziali stakeholder; realizzazione e somministrazione del questionario/intervista; raccolta, omogeneizzazione e analisi statistica dei dati; realizzazione dell'infrastruttura e della banca dati geospaziale; analisi e spazializzazione dei parametri e degli indicatori che definiscono il carattere di "tranquillità"; mappatura e pubblicazione delle mappe delle aree tranquille nel territorio del Parco Nazionale della Sila e dell'Area MAB UNESCO su piattaforma WebGIS implementata con software geografico libero FOSS4G. In questo lavoro verranno illustrate le prime fasi del progetto volte alla a) individuazione delle categorie dei potenziali stakeholder; b) Ideazione, progettazione e diffusione di materiale divulgativo e sensibilizzazione degli stakeholder anche attraverso la somministrazione ed il test di un questionario-intervista sulla rilevanza del "Tranquillity Areas Mapping" per lo sviluppo e la fruizione dei servizi ecosistemi in aree protette caratterizzate dalla presenza predominante di foreste.

Definizione, individuazione e mappatura delle aree tranquille ("Tranquillity Areas Mapping") nel Parco Nazionale della Sila/Area MAB UNESCO

Veltri A;Vivona S;Matteucci G
2019

Abstract

Il concetto di tranquillità è associato spesso ad uno "stato della mente", a qualcosa che non è misurabile. Tuttavia, la "Mappatura delle Aree Tranquille" ("Tranquillity Areas Mapping") riguarda la definizione di una metodologia per misurare una specifica qualità ambientale collegata alla salute, al benessere e alla qualità della vita che può essere valutata facendo riferimento a una serie di indicatori, qualitativi e quantitativi, definiti e appropriati. Il lavoro presenta una iniziativa progettuale in corso di realizzazione tra il Parco Nazionale della Sila, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAFOM) e il Dipartimento di Agraria dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, avente come obiettivo l'identificazione e la mappatura delle "aree tranquille" nel Parco Nazionale della Sila/Area MAB UNESCO (Calabria, Italia), caratterizzato da una forte e primaria presenza di foreste di diversa tipologia e struttura. La metodologia implementata fa riferimento all'esperienza condotta nel 2012 dal Dipartimento di Agraria dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria nel Parco Naturale Regionale delle Serre (VV) (Modica et al. 2013), sulla base delle esperienze precedentemente condotte in Europa, specialmente nel Regno Unito (Countryside Agency 2005; Jackson et al. 2008). L'intero Progetto si articola in diverse fasi che prevedono azioni volte all'individuazione e sensibilizzazione dei potenziali stakeholder; realizzazione e somministrazione del questionario/intervista; raccolta, omogeneizzazione e analisi statistica dei dati; realizzazione dell'infrastruttura e della banca dati geospaziale; analisi e spazializzazione dei parametri e degli indicatori che definiscono il carattere di "tranquillità"; mappatura e pubblicazione delle mappe delle aree tranquille nel territorio del Parco Nazionale della Sila e dell'Area MAB UNESCO su piattaforma WebGIS implementata con software geografico libero FOSS4G. In questo lavoro verranno illustrate le prime fasi del progetto volte alla a) individuazione delle categorie dei potenziali stakeholder; b) Ideazione, progettazione e diffusione di materiale divulgativo e sensibilizzazione degli stakeholder anche attraverso la somministrazione ed il test di un questionario-intervista sulla rilevanza del "Tranquillity Areas Mapping" per lo sviluppo e la fruizione dei servizi ecosistemi in aree protette caratterizzate dalla presenza predominante di foreste.
2019
Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo - ISAFOM
Ecosystem Services
Landscape
Environmental Indicators
Stakeholder Analysis
Parco Nazionale della Sila
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/392222
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