Intorno agli '60 del XIX secolo, l'architetto Francesco Mazzei fu incaricato di trasformare edifici pubblici e privati in sedi di uffici per i ministeri che si sarebbero trasferiti da Torino in occasione della nomina di Firenze a capitale (1865). L'articolo ripercorre il contesto culturale e le vicende costruttive di alcuni importanti complessi fiorentini quali il Bargello, a cui Mazzei mise mano.

Un (altro) architetto per la Capitale. Francesco Mazzei "valente e modesto" restauratore a Firenze

Laura Benassi
2016

Abstract

Intorno agli '60 del XIX secolo, l'architetto Francesco Mazzei fu incaricato di trasformare edifici pubblici e privati in sedi di uffici per i ministeri che si sarebbero trasferiti da Torino in occasione della nomina di Firenze a capitale (1865). L'articolo ripercorre il contesto culturale e le vicende costruttive di alcuni importanti complessi fiorentini quali il Bargello, a cui Mazzei mise mano.
2016
Firenze
Capitale
Francesco Mazzeo Mazzei
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/405550
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