Dal 2016 il gruppo di lavoro formato da Ricercatori, Tecnologi e Tecnici del CNR-IGAG è impegnato in attività di comunicazione, formazione e divulgazione rivolte al grande pubblico (studenti, cittadini, policy maker) perché in una società che evolve rapidamente e si deve adattare ai grandi cambiamenti è fondamentale informare i non addetti ai lavori su temi importanti che influiscono sulla vita quotidiana. Il gruppo di lavoro, mediante progetti didattici con e per le scuole, sviluppa strategie multidisciplinari concordate con i docenti e tecnologie innovative che coinvolgono i laboratori dell'istituto. Lo studente diventa così il protagonista, partecipando in prima persona alle diverse attività, e successivamente realizza un prodotto scientifico. L'obiettivo principale è invogliare gli studenti a interessarsi alla ricerca scientifica e mostrare loro strumenti per divulgare i risultati con lo scopo di tutelare e valorizzare il territorio nel quale vivono. Il progetto didattico "Dall'argilla al vaso" ha coinvolto studenti del Liceo Scientifico "Margherita Hack" di Morlupo, si è svolto nel Parco di Veio, sito di importanza geoarcheologica, rendendo gli studenti fruitori e attori del territorio che abitano. L'incipit del progetto è che l'uomo, all'interno di una dimensione spazio/temporale, è obbligato da vincoli e opportunità territoriali, quindi opera scelte che determinano azioni socio-antropologiche, culturali e sociali. Il progetto comprende la geo-archeologia e archeometria, fondamentali per ricostruire i processi legati alla captazione e derivazione della materia prima per la fabbricazione di oggetti utili all'uomo. Tali discipline agevolano lo studente nella comprensione del territorio attraverso l'individuazione di affioramenti di materie prime tramite la carta geologica e aiutano nella ricostruzione geo-storica degli areali di circolazione di gruppi umani sul territorio, sulla provenienza delle materie prime e sulla catena operativa dell'artigiano preistorico. Questo viaggio nel passato diventa utile per comprendere quanto e come ancora oggi l'uomo sia legato al territorio e alle materie prime per la sua sopravvivenza e benessere. Le conseguenze della pandemia e l'instabilità internazionale hanno mostrato come sia fondamentale un approvvigionamento affidabile e sostenibile di materie prime favorendo il passaggio da un modello di economia lineare a uno circolare, con riduzione delle pressioni sull'ambiente e recuperando risorse dagli scarti. Attraverso i "Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento- PCTO", gli studenti sono coinvolti in attività laboratoriali inerenti progetti di rilevanza internazionale del CNR-IGAG (LIFE REGSII, MAECI, WAP Project) assistendo alle analisi a ridotto impatto ambientale per la valorizzazione degli scarti da attività estrattiva/mineraria e da apparecchiature elettriche ed elettroniche con il recupero di materie prime critiche.

La divulgazione delle Geoscienze tra passato, presente e futuro: viaggio alla scoperta delle interazioni tra la terra, l'uomo, le materie prime e il territorio

Simona Rosselli;Francesco Versino;Daniele Passeri;Stefano Ubaldini;Marco Gozzi;Matteo Paciucci;Francesca Trapasso;Emanuela Tempesta;Aida Maria Conte;Daniela Guglietta
2022

Abstract

Dal 2016 il gruppo di lavoro formato da Ricercatori, Tecnologi e Tecnici del CNR-IGAG è impegnato in attività di comunicazione, formazione e divulgazione rivolte al grande pubblico (studenti, cittadini, policy maker) perché in una società che evolve rapidamente e si deve adattare ai grandi cambiamenti è fondamentale informare i non addetti ai lavori su temi importanti che influiscono sulla vita quotidiana. Il gruppo di lavoro, mediante progetti didattici con e per le scuole, sviluppa strategie multidisciplinari concordate con i docenti e tecnologie innovative che coinvolgono i laboratori dell'istituto. Lo studente diventa così il protagonista, partecipando in prima persona alle diverse attività, e successivamente realizza un prodotto scientifico. L'obiettivo principale è invogliare gli studenti a interessarsi alla ricerca scientifica e mostrare loro strumenti per divulgare i risultati con lo scopo di tutelare e valorizzare il territorio nel quale vivono. Il progetto didattico "Dall'argilla al vaso" ha coinvolto studenti del Liceo Scientifico "Margherita Hack" di Morlupo, si è svolto nel Parco di Veio, sito di importanza geoarcheologica, rendendo gli studenti fruitori e attori del territorio che abitano. L'incipit del progetto è che l'uomo, all'interno di una dimensione spazio/temporale, è obbligato da vincoli e opportunità territoriali, quindi opera scelte che determinano azioni socio-antropologiche, culturali e sociali. Il progetto comprende la geo-archeologia e archeometria, fondamentali per ricostruire i processi legati alla captazione e derivazione della materia prima per la fabbricazione di oggetti utili all'uomo. Tali discipline agevolano lo studente nella comprensione del territorio attraverso l'individuazione di affioramenti di materie prime tramite la carta geologica e aiutano nella ricostruzione geo-storica degli areali di circolazione di gruppi umani sul territorio, sulla provenienza delle materie prime e sulla catena operativa dell'artigiano preistorico. Questo viaggio nel passato diventa utile per comprendere quanto e come ancora oggi l'uomo sia legato al territorio e alle materie prime per la sua sopravvivenza e benessere. Le conseguenze della pandemia e l'instabilità internazionale hanno mostrato come sia fondamentale un approvvigionamento affidabile e sostenibile di materie prime favorendo il passaggio da un modello di economia lineare a uno circolare, con riduzione delle pressioni sull'ambiente e recuperando risorse dagli scarti. Attraverso i "Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento- PCTO", gli studenti sono coinvolti in attività laboratoriali inerenti progetti di rilevanza internazionale del CNR-IGAG (LIFE REGSII, MAECI, WAP Project) assistendo alle analisi a ridotto impatto ambientale per la valorizzazione degli scarti da attività estrattiva/mineraria e da apparecchiature elettriche ed elettroniche con il recupero di materie prime critiche.
2022
Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria - IGAG
Remote Sensing
Mycophytoextraction
Hydrometallurgy
Circular Economy
Raw Materials
Critical Raw Materials
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/416052
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