Anche per chi non voglia saperne nulla, il "problema" (o, come avrebbe detto Aurelio Peccei, la "problematique") è ormai sotto gli occhi di tutti: viviamo in una sorta di crisi - acuita prima dai quasi due anni pandemici e poi dalla guerra russo-ucraina - che coinvolge le "tre E": ecologia, economia ed energia. Troppo spesso visti dai media come fenomeni scissi tra loro, cominciano a intravvedersi le relazioni: il costo dell'energia si ripercuote sull'economia, alzando i prezzi e innescando inflazione e speculazioni, ma di quella stessa (irrinunciabile) energia dovremmo cambiare la natura se non vogliamo finire definitivamente arrosto con il cambiamento climatico e continuare ad alimentare una spirale perversa che già ora si ripercuote sui nostri stili di vita.
"Decrescisti" di tutto il mondo, collaborate
Luciano Celi
2022
Abstract
Anche per chi non voglia saperne nulla, il "problema" (o, come avrebbe detto Aurelio Peccei, la "problematique") è ormai sotto gli occhi di tutti: viviamo in una sorta di crisi - acuita prima dai quasi due anni pandemici e poi dalla guerra russo-ucraina - che coinvolge le "tre E": ecologia, economia ed energia. Troppo spesso visti dai media come fenomeni scissi tra loro, cominciano a intravvedersi le relazioni: il costo dell'energia si ripercuote sull'economia, alzando i prezzi e innescando inflazione e speculazioni, ma di quella stessa (irrinunciabile) energia dovremmo cambiare la natura se non vogliamo finire definitivamente arrosto con il cambiamento climatico e continuare ad alimentare una spirale perversa che già ora si ripercuote sui nostri stili di vita.File | Dimensione | Formato | |
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