Se da un lato, a causa del cambiamento climatico, è richiesto a gran voce di ridurre (e poi azzerare) il consumo di fonti fossili (petrolio, gas e carbone) per gli usi civili e industriali, dall'altro bisogna fronteggiare una crescente difficoltà nell'estrazione dei combustibili fossili. Se da un lato non è facile fare a meno del petrolio sul breve termine, bisogna fare i conti con la sua sempre minore disponibilità ed i segnali della grande dipendenza da fonti inquinanti sono del resto giunti anche dall'ultima Cop26, dove molti Paesi non hanno voluto rinunciare a petrolio e carbone per non mettere in sofferenza le loro economie.
Il fondo del barile e il futuro dell'"estrattivismo"
Luciano Celi
2022
Abstract
Se da un lato, a causa del cambiamento climatico, è richiesto a gran voce di ridurre (e poi azzerare) il consumo di fonti fossili (petrolio, gas e carbone) per gli usi civili e industriali, dall'altro bisogna fronteggiare una crescente difficoltà nell'estrazione dei combustibili fossili. Se da un lato non è facile fare a meno del petrolio sul breve termine, bisogna fare i conti con la sua sempre minore disponibilità ed i segnali della grande dipendenza da fonti inquinanti sono del resto giunti anche dall'ultima Cop26, dove molti Paesi non hanno voluto rinunciare a petrolio e carbone per non mettere in sofferenza le loro economie.| File | Dimensione | Formato | |
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