Le batterie metallo-aria (MAB) combinano i vantaggi delle batterie tradizionali e delle celle a combustibile, consentendo una elevata densità di energia teorica (circa 2-10 volte superiore allo stato dell'arte delle batterie agli ioni di litio) [1]. L'anodo metallico può essere costituito da Li, Na, K, Zn, Al, Mg, o Fe [2]. Tra questi metalli, quelli più studiati dal punto di vista accademico (in termini di pubblicazioni scientifiche) sono nell'ordine il Li, lo Zn e l'Al che trovano applicazione nelle batterie Li-aria (LAB), Zn-aria (ZAB) e Al-aria (AAB) (che costituiscono rispettivamente il 43%, 42% e 5% degli articoli pubblicati). Le LAB sono diventate in questi ultimi anni il sistema più studiato per l'ultra-elevata densità di energia, tuttavia a causa di molte reazioni collaterali all'anodo di Li, la decomposizione dell'elettrolita organico e del prodotto intermedio, e l'esistenza di elevati rischi per la sicurezza, le LAB sono ancora lontane dalla commercializzazione [3]. D'altra parte, le ZAB e AAB acquose e utilizzanti materiali abbondanti in natura, a basso costo, dalla elevata sicurezza ed alta densità di energia volumetrica, stanno diventando i candidati più promettenti per rimpiazzare la tecnologia delle batterie al litio [4].
DWP1LA1.14: Scouting di metalli alternativi al Ferro per batteria metallo-aria bassa temperatura - " Progetto: 1.2 - Sistemi di accumulo, compresi elettrochimico e power to gas, e relative interfacce con le reti" - PAR 2019 AdP CNR-MiSE - R.E. 30-21
O Barbera;S Trocino;E Modica;M Girolamo;M Bottari;G Monforte;C Lo Vecchio;V Antonucci;V Baglio
2021
Abstract
Le batterie metallo-aria (MAB) combinano i vantaggi delle batterie tradizionali e delle celle a combustibile, consentendo una elevata densità di energia teorica (circa 2-10 volte superiore allo stato dell'arte delle batterie agli ioni di litio) [1]. L'anodo metallico può essere costituito da Li, Na, K, Zn, Al, Mg, o Fe [2]. Tra questi metalli, quelli più studiati dal punto di vista accademico (in termini di pubblicazioni scientifiche) sono nell'ordine il Li, lo Zn e l'Al che trovano applicazione nelle batterie Li-aria (LAB), Zn-aria (ZAB) e Al-aria (AAB) (che costituiscono rispettivamente il 43%, 42% e 5% degli articoli pubblicati). Le LAB sono diventate in questi ultimi anni il sistema più studiato per l'ultra-elevata densità di energia, tuttavia a causa di molte reazioni collaterali all'anodo di Li, la decomposizione dell'elettrolita organico e del prodotto intermedio, e l'esistenza di elevati rischi per la sicurezza, le LAB sono ancora lontane dalla commercializzazione [3]. D'altra parte, le ZAB e AAB acquose e utilizzanti materiali abbondanti in natura, a basso costo, dalla elevata sicurezza ed alta densità di energia volumetrica, stanno diventando i candidati più promettenti per rimpiazzare la tecnologia delle batterie al litio [4].I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.