Nuove tecnologie e ricerca umanistica, l'integrazione possibile

L'intervento è consistito in una chiacchierata fra tre relatori IRCRES che hanno mostrato ai ragazzi alcuni risvolti poco noti della ricerca umanistica. Ha introdotto l'argomento Anna Perin, responsabile della biblioteca di istituto, che ha proposto considerazioni sulla gestione e funzionamento di una biblioteca tradizionale rispetto a una digitale, illustrando la piattaforma Byterfly e raccontandone la ratio e l'evoluzione. Ha continuato Giancarlo Birello, responsabile dell'Ufficio IT dell'IRCrES, che ha affrontato le questioni relative alla tecnologia innovativa e ha illustrato lo stato di avanzamento della ricerca in questo campo mostrando alcuni esempi realizzati recentemente. Infine Grazia Biorci, ricercatrice dell'istituto e curatrice della installazione multimediale Macchingegno installata nell'Ecomuseo ha proposto alcune considerazioni sull'importanza della fruizione dei beni culturali e dell'opportunità che le DH offrono per una conservazione e fruizione senza danni del patrimonio culturale mondiale. L'obiettivo dei tre interventi voleva essere quello di stimolare i ragazzi a considerare la ricerca nelle scienze umane in generale e alle Digital Humanities in particolare come una grande opportunità per orientare gli studi successivi e il lavoro.