L’inadempimento al concordato preventivo omologato ha sollevato di recente nella giurisprudenza la questione se sia possibile per i creditori concordatari far dichiarare il fallimento dell’imprenditore senza il preventivo esercizio dell’azione di risoluzione prevista dall’art. 186 L. Fall. Le sentenze qui annotate offrono lo spunto per esaminare gli argomenti dei due contrapposti orienta852 Il diritto fallimentare e delle società commerciali 3-4/2020 menti sui rapporti intercorrenti tra l’azione di risoluzione e il potere di chiedere l’accertamento dello stato di insolvenza dell’imprenditore inadempiente alla proposta concordataria omologata.
L'inadempimento degli obblighi concordatari tra risoluzion e fallimento c.d. omissio medio
riccardo favaPrimo
2020
Abstract
L’inadempimento al concordato preventivo omologato ha sollevato di recente nella giurisprudenza la questione se sia possibile per i creditori concordatari far dichiarare il fallimento dell’imprenditore senza il preventivo esercizio dell’azione di risoluzione prevista dall’art. 186 L. Fall. Le sentenze qui annotate offrono lo spunto per esaminare gli argomenti dei due contrapposti orienta852 Il diritto fallimentare e delle società commerciali 3-4/2020 menti sui rapporti intercorrenti tra l’azione di risoluzione e il potere di chiedere l’accertamento dello stato di insolvenza dell’imprenditore inadempiente alla proposta concordataria omologata.| File | Dimensione | Formato | |
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