Il contributo relaziona in merito alla prima fase del progetto di urbanistica partecipata InkCamp nato nell’ambito dell’Accordo di collaborazione tra Comune di Camposano, CNR -IRISS (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo) e DIARC (Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II) per la realizzazione di attività di ricerca e studi urbanistici di supporto alla redazione del nuovo piano urbanistico comunale di Camposano, piccolo comune della conurbazione nolana ad est di Napoli. A partire dal racconto del tipo di azioni e di strumenti elaborati e messi in opera nella fase di ingaggio del progetto di partecipazione incardinato sulla redazione del PUC, si riflette sulla possibilità di ridefinire la consapevolezza del carattere interattivo, negoziale e comunicativo dei processi di piano, e sulla possibilità di delineare un percorso partecipativo che possa accogliere e connettere nella redazione dello strumento di governo del territorio anche le possibili inferenze di azioni, iniziative e pratiche non istituzionalizzate che, mosse dal basso, si dimostrano tuttavia incisive nel concorrere alla definizione di processi di sviluppo innovativi e di trasformazioni territoriali condivise, auspicabili e massimamente inclusive.
Il progetto InkCamp: processo eco-collaborativo per il disegno del piano urbanistico di Camposano
Gabriella Esposito De VitaConceptualization
;Luisa FatigatiMethodology
2024
Abstract
Il contributo relaziona in merito alla prima fase del progetto di urbanistica partecipata InkCamp nato nell’ambito dell’Accordo di collaborazione tra Comune di Camposano, CNR -IRISS (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo) e DIARC (Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II) per la realizzazione di attività di ricerca e studi urbanistici di supporto alla redazione del nuovo piano urbanistico comunale di Camposano, piccolo comune della conurbazione nolana ad est di Napoli. A partire dal racconto del tipo di azioni e di strumenti elaborati e messi in opera nella fase di ingaggio del progetto di partecipazione incardinato sulla redazione del PUC, si riflette sulla possibilità di ridefinire la consapevolezza del carattere interattivo, negoziale e comunicativo dei processi di piano, e sulla possibilità di delineare un percorso partecipativo che possa accogliere e connettere nella redazione dello strumento di governo del territorio anche le possibili inferenze di azioni, iniziative e pratiche non istituzionalizzate che, mosse dal basso, si dimostrano tuttavia incisive nel concorrere alla definizione di processi di sviluppo innovativi e di trasformazioni territoriali condivise, auspicabili e massimamente inclusive.| File | Dimensione | Formato | |
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