La salute come diritto umano fondamentale

Le considerazioni sinora esposte sembrano quindi indicare una integrazione dei due approcci (verticale e orizzontale) quale strategia in grado di assicurare gli esiti migliori per il controllo delle NTDs nei Paesi in via di sviluppo. L’integrazione diagonale include gli obiettivi specifici dei programmi verticali all’interno di piani di intervento diretti a realizzate attività che rafforzino l’intero sistema sanitario al fine di renderlo maggiormente resiliente e rispondente alle emergenze. Inoltre, l’integrazione ha come effetto positivo il miglioramento dell’accessibilità ai servizi. Il successo di un simile approccio richiede una efficiente governance, una realistica programmazione degli obiettivi e una individuazione preliminare delle limitazioni poste dal contesto o strutturali al sistema sanitario. Richiede, inoltre, la capacità, nel breve e medio periodo, di individuare e potenziare le risorse locali e, nel lungo periodo, di sostenere le istituzioni dei Paesi in transizione economica nel processo di responsabilizzazione e autonomia dalle Agenzie internazionali.