L’emozione del disgusto provata dal cittadino comune, dall’”uomo della strada” nei confronti di omosessualità, lesbismo e trangenderismo sembra trovare giustificazione nell’ambito della cosiddetta “morale del senso comune”, la quale è profondamente radicata nel desiderio di appartenenza al gruppo maggioritario e di opposizione e discriminazione verso il gruppo minoritario21. Tale dinamica è basilare e infantile il che ne fa supporre una origine evolutivamente ancestrale.
Etica del disgusto e transfobia. Una riflessione critica
E. Mancini
2021
Abstract
L’emozione del disgusto provata dal cittadino comune, dall’”uomo della strada” nei confronti di omosessualità, lesbismo e trangenderismo sembra trovare giustificazione nell’ambito della cosiddetta “morale del senso comune”, la quale è profondamente radicata nel desiderio di appartenenza al gruppo maggioritario e di opposizione e discriminazione verso il gruppo minoritario21. Tale dinamica è basilare e infantile il che ne fa supporre una origine evolutivamente ancestrale.File in questo prodotto:
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