In questo saggio si è tentato di analizzare l'espansione della trattura della seta in Calabria, in particolare in quell'area che si affaccia sullo stretto di Messina, tra la fine del Settecento e la prima metà dell'Ottocento. La crescita del settore è stata attribuita ad alcuni fattori che sono sembrati più significativi: l'aumento della domanda internazionale di filato, il rinnovamento tecnologico della lavorazione, il trasferimento sul territorio calabrese di manodopera qualificata, pratica dei nuovi metodi produttivi, e la politica della monarchia meridionale, favorevole ai cambiamenti. Dallo studio è emersa l'immagine di una Calabria dinamica, aperta ai mercati e pronta a recepire le innovazioni provenienti da fuori. Sarà grazie alla sericoltura se, in questi anni, la regione riuscirà ad inserirsi in un contesto internazionale.
La trattura della seta in Calabria: rinnovamento tecnologico e crescita tra Sette e Ottocento
Fusco Idamaria
2005
Abstract
In questo saggio si è tentato di analizzare l'espansione della trattura della seta in Calabria, in particolare in quell'area che si affaccia sullo stretto di Messina, tra la fine del Settecento e la prima metà dell'Ottocento. La crescita del settore è stata attribuita ad alcuni fattori che sono sembrati più significativi: l'aumento della domanda internazionale di filato, il rinnovamento tecnologico della lavorazione, il trasferimento sul territorio calabrese di manodopera qualificata, pratica dei nuovi metodi produttivi, e la politica della monarchia meridionale, favorevole ai cambiamenti. Dallo studio è emersa l'immagine di una Calabria dinamica, aperta ai mercati e pronta a recepire le innovazioni provenienti da fuori. Sarà grazie alla sericoltura se, in questi anni, la regione riuscirà ad inserirsi in un contesto internazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.