Progettare e costruire edifici con elevato livello di sostenibilità ambientale significa ridurre l'uso di risorse, aumentare il comfort ed ottimizzare l'integrazione dell'edificio stesso nel territorio, anche a livello funzionale e sociale. In questo contesto ampio e articolato, l'ITC è impegnato nella definizione di metodi e strumenti di valutazione capaci di fornire informazioni consistenti a tutti i soggetti coinvolti e, in primo luogo, agli utenti finali. A livello internazionale si trovano numerosi sistemi di valutazione del livello di sostenibilità ambientale, nati e sviluppati con approcci e finalità distinti; i più diffusi sono LEED, esempio di sistema di "auto-referenziazione" voluto dai progettisti, BREEAM sviluppato da un ente certificatore e finalizzato a verificare il livello dei progettisti e SBTool realizzato nell'ambito di un processo internazionale di R&D. A partire da quest'ultimo sono nati una serie di strumenti nazionali tra cui, in Italia, il protocollo ITACA, approvato dalla Conferenza deiPresidenti delle Regioni italiane nel gennaio del 2004 ed attualmente impiegato in diverse regioni a supporto di politiche volte a promuovere l'edilizia sostenibile. Il protocollo ITACA, inizialmente indirizzato agli edifici residenziali, è al momento in fase di estensione verso altre tipologie edilizie. Grazie al supporto diretto della Regione Marche, l'ITC sta sviluppando un vero e proprio software che implementerà l'aggiornamento del protocollo. Tuttavia molte tematiche rimangono ancora aperte, come la modalità di attribuzione dei pesi, il benchmarking, la definizione di indicatori prestazionali quantitativi per tutti i criteri i dei relativi strumenti di calcolo, la determinazione di un protocollo di indagine per la misura in opera. L'ITC ha inoltre partecipato alla conduzione di numerosi casi studio (e altri sono in corso d'opera) con risultati attesi su più fronti: la definizione di strumenti di valutazione dedicati a contesti specifici, la verifica di interventi di retrofit su edifici esistenti compiuti con lo scopo di elevarne le prestazioni energetico-ambientali. L'attività di ricerca e sviluppo e la possibilità di confrontarsi con le realtà internazionali e con casi studio concreti permette di migliorare metodi e strumenti di valutazione in direzione di una sempre maggiore oggettività, efficacia e concretezza scientifica.

Metodi e strumenti di valutazione del livello di sostenibilità ambientale degli edifici

Alice Bellazzi;Roberto Lollini;Italo Meroni;
2007

Abstract

Progettare e costruire edifici con elevato livello di sostenibilità ambientale significa ridurre l'uso di risorse, aumentare il comfort ed ottimizzare l'integrazione dell'edificio stesso nel territorio, anche a livello funzionale e sociale. In questo contesto ampio e articolato, l'ITC è impegnato nella definizione di metodi e strumenti di valutazione capaci di fornire informazioni consistenti a tutti i soggetti coinvolti e, in primo luogo, agli utenti finali. A livello internazionale si trovano numerosi sistemi di valutazione del livello di sostenibilità ambientale, nati e sviluppati con approcci e finalità distinti; i più diffusi sono LEED, esempio di sistema di "auto-referenziazione" voluto dai progettisti, BREEAM sviluppato da un ente certificatore e finalizzato a verificare il livello dei progettisti e SBTool realizzato nell'ambito di un processo internazionale di R&D. A partire da quest'ultimo sono nati una serie di strumenti nazionali tra cui, in Italia, il protocollo ITACA, approvato dalla Conferenza deiPresidenti delle Regioni italiane nel gennaio del 2004 ed attualmente impiegato in diverse regioni a supporto di politiche volte a promuovere l'edilizia sostenibile. Il protocollo ITACA, inizialmente indirizzato agli edifici residenziali, è al momento in fase di estensione verso altre tipologie edilizie. Grazie al supporto diretto della Regione Marche, l'ITC sta sviluppando un vero e proprio software che implementerà l'aggiornamento del protocollo. Tuttavia molte tematiche rimangono ancora aperte, come la modalità di attribuzione dei pesi, il benchmarking, la definizione di indicatori prestazionali quantitativi per tutti i criteri i dei relativi strumenti di calcolo, la determinazione di un protocollo di indagine per la misura in opera. L'ITC ha inoltre partecipato alla conduzione di numerosi casi studio (e altri sono in corso d'opera) con risultati attesi su più fronti: la definizione di strumenti di valutazione dedicati a contesti specifici, la verifica di interventi di retrofit su edifici esistenti compiuti con lo scopo di elevarne le prestazioni energetico-ambientali. L'attività di ricerca e sviluppo e la possibilità di confrontarsi con le realtà internazionali e con casi studio concreti permette di migliorare metodi e strumenti di valutazione in direzione di una sempre maggiore oggettività, efficacia e concretezza scientifica.
2007
Istituto per le Tecnologie della Costruzione - ITC
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/74750
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