Numerose evidenze scientifiche hanno mostrato che un effetto protettivo nei confronti di numerose patologie cronico-degenerative come l'arteriosclerosi e le malattie cardiovascolari sia associabile ad una elevata assunzione di frutta e verdura, in grado di apportare i più alti contenuti di antiossidanti della dieta. Nella prevenzione delle reazioni ossidative radicaliche un ruolo importante è rappresentato dai polifenoli composti ampiamente diffusi negli alimenti di origine vegetale. Per tale motivo sono stati sviluppati processi biotecnologici innovativi per la produzione di antiossidanti naturali e, nell'ambito di una ricerca mirata alla valorizzazione di piante agronomicamente e nutrizionalmente rilevanti, è stato effettuato uno studio su piante di pomodoro modificate geneticamente al fine di ottenere frutti con aumentato contenuto di antiossidanti. I pomodori transgenici sono stati ottenuti mediante l'introduzione e l'espressione nei tessuti di un gene esogeno di origine vegetale (Vitis vinifera cv Lambrusco) che codifica per l'enzima stilbene sintasi. La stilbene sintasi è l'enzima chiave nella biosintesi degli stilbeni, composti dalla forte attività antiossidante, non presenti naturalmente nel pomodoro, sintetizzati nella pianta transgenica a partire da precursori già presenti nella pianta ospite.Comparando le linee di pomodoro transgeniche e le corrispondenti linee di controllo si è potuto verificare la presenza degli stilbeni nelle linee transgeniche e riscontrare le modificazioni quali-quantitative nella via biosintetica modificata. Inoltre, per evidenziare gli effetti dell'enzima stilbene sintasi sulla via biosintetica dei flavonoidi sono stati confrontati i livelli di alcuni intermedi di sintesi quali l'acido clorogenico, la naringenina, la rutina e la quercitina. Le bacche di pomodoro, in stadi diversi di maturazione, sono state analizzate mediante cromatografia liquida ad elevate prestazioni a fase inversa (RP-HPLC). La rivelazione eseguita mediante spettrofotometro a serie di fotodiodi (PDA) e spettrometro di massa con sorgente di ioni per elettronebulizzazione (ESI-MS).

Caratterizzazione e dosaggio di stilbene e composti fenolici in frutti di pomodoro (Lycopersicon esculentum Mill.) geneticamente modificati con il gene stilbene sintasi di vite

D Corradini;G Giovinazzo;I Nicoletti
2006

Abstract

Numerose evidenze scientifiche hanno mostrato che un effetto protettivo nei confronti di numerose patologie cronico-degenerative come l'arteriosclerosi e le malattie cardiovascolari sia associabile ad una elevata assunzione di frutta e verdura, in grado di apportare i più alti contenuti di antiossidanti della dieta. Nella prevenzione delle reazioni ossidative radicaliche un ruolo importante è rappresentato dai polifenoli composti ampiamente diffusi negli alimenti di origine vegetale. Per tale motivo sono stati sviluppati processi biotecnologici innovativi per la produzione di antiossidanti naturali e, nell'ambito di una ricerca mirata alla valorizzazione di piante agronomicamente e nutrizionalmente rilevanti, è stato effettuato uno studio su piante di pomodoro modificate geneticamente al fine di ottenere frutti con aumentato contenuto di antiossidanti. I pomodori transgenici sono stati ottenuti mediante l'introduzione e l'espressione nei tessuti di un gene esogeno di origine vegetale (Vitis vinifera cv Lambrusco) che codifica per l'enzima stilbene sintasi. La stilbene sintasi è l'enzima chiave nella biosintesi degli stilbeni, composti dalla forte attività antiossidante, non presenti naturalmente nel pomodoro, sintetizzati nella pianta transgenica a partire da precursori già presenti nella pianta ospite.Comparando le linee di pomodoro transgeniche e le corrispondenti linee di controllo si è potuto verificare la presenza degli stilbeni nelle linee transgeniche e riscontrare le modificazioni quali-quantitative nella via biosintetica modificata. Inoltre, per evidenziare gli effetti dell'enzima stilbene sintasi sulla via biosintetica dei flavonoidi sono stati confrontati i livelli di alcuni intermedi di sintesi quali l'acido clorogenico, la naringenina, la rutina e la quercitina. Le bacche di pomodoro, in stadi diversi di maturazione, sono state analizzate mediante cromatografia liquida ad elevate prestazioni a fase inversa (RP-HPLC). La rivelazione eseguita mediante spettrofotometro a serie di fotodiodi (PDA) e spettrometro di massa con sorgente di ioni per elettronebulizzazione (ESI-MS).
2006
Istituto per i Sistemi Biologici - ISB (ex IMC)
Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari - ISPA
978-88-87359-52-7
Stilbeni
Pomodoro
HPLC-DAD-MS
OGM
HPLC-MS
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