La produzione industriale del succo di agrumi comporta la necessità di smaltire un residuo umido, denominato comunemente 'pastazzo', che rappresenta circa il 60% del peso della frutta processata ed è attualmente utilizzato come fertilizzante in agricoltura o come mangime per gli animali (Shan, 2016). Con l'idea di trasformare un rifiuto in una risorsa, è stata messa a punto una strategia di estrazione ecosostenibile di sostanze bioattive dalle bucce di tre agrumi: arancio, limone e cedro. Il metodo di estrazione tradizionale con acqua calda (Hot Water Extraction, HWE) è stato messo a confronto con la tecnica innovativa di estrazione assistita dalle microonde (Microwave- Assisted Extraction, MAE) (Proestos & Komaitis, 2008). Degli estratti così ottenuti è stata inoltre valutata l'attività antimicrobica e antibiofilm contro dieci diversi batteri rilevanti per il settore sanitario (Nishimura et al., 2017; Fontana et al., 2018), tra cui agenti patogeni opportunistici correlati a infezioni nosocomiali. Sono risultati più attivi gli estratti ottenuti dalla buccia di arancia e limone mediante l'ausilio delle microonde (100 °C, 8 minuti). In particolare, è emerso che gli estratti di buccia di agrumi sono in grado di ridurre la formazione di biofilm potenziando la suscettibilità dei batteri diffusi in ambito sanitario alle procedure di disinfezione. Questo lavoro si aggiunge dunque alla casistica che suggerisce la possibilità di valorizzare gli scarti degli agrumi recuperando sostanze ad alto valore aggiunto.
ESTRAZIONE DI SOSTANZE BIOATTIVE DALLE BUCCE DI AGRUMI MEDIANTE L'USO DI MICROONDE
L Quintieri;L Caputo;
2019
Abstract
La produzione industriale del succo di agrumi comporta la necessità di smaltire un residuo umido, denominato comunemente 'pastazzo', che rappresenta circa il 60% del peso della frutta processata ed è attualmente utilizzato come fertilizzante in agricoltura o come mangime per gli animali (Shan, 2016). Con l'idea di trasformare un rifiuto in una risorsa, è stata messa a punto una strategia di estrazione ecosostenibile di sostanze bioattive dalle bucce di tre agrumi: arancio, limone e cedro. Il metodo di estrazione tradizionale con acqua calda (Hot Water Extraction, HWE) è stato messo a confronto con la tecnica innovativa di estrazione assistita dalle microonde (Microwave- Assisted Extraction, MAE) (Proestos & Komaitis, 2008). Degli estratti così ottenuti è stata inoltre valutata l'attività antimicrobica e antibiofilm contro dieci diversi batteri rilevanti per il settore sanitario (Nishimura et al., 2017; Fontana et al., 2018), tra cui agenti patogeni opportunistici correlati a infezioni nosocomiali. Sono risultati più attivi gli estratti ottenuti dalla buccia di arancia e limone mediante l'ausilio delle microonde (100 °C, 8 minuti). In particolare, è emerso che gli estratti di buccia di agrumi sono in grado di ridurre la formazione di biofilm potenziando la suscettibilità dei batteri diffusi in ambito sanitario alle procedure di disinfezione. Questo lavoro si aggiunge dunque alla casistica che suggerisce la possibilità di valorizzare gli scarti degli agrumi recuperando sostanze ad alto valore aggiunto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.