Il progetto "Tra Svantaggio e Sicurezza" ha affrontato in maniera innovativa e strutturata una problematica sociale di sicuro interesse e di profonda attualità: quella di garantire, tramite un adeguato processo di formazione e informazione, pari opportunità e sicurezza ai disabili nel caso del verificarsi di situazioni di emergenza. Di fatto, il progetto ha portato alla luce un problema che è insieme culturale, di sensibilità e di educazione; per contribuire a risolverlo, ha definito un processo di educazione alla consapevolezza e all'adozione di comportamenti efficaci che, partendo dalla scuola, intende e può trovare riscontri e applicazione in molti altri ambiti del vivere sociale. Nell'ambito del progetto è stata realizzata, dunque, un'esperienza pilota nella scuola che aveva come obiettivo non solo l'acquisizione di specifiche conoscenze e competenze (sapere e saper fare) da parte di tutti gli attori coinvolti nel processo formativo (studenti, docenti, dirigenti e personale della scuola), ma anche una diffusione di informazioni più capillare e una sensibilizzazione mirata di più ampia portata. Uno dei principali valori aggiunti delle esperienze innovative e pilota è sempre, infatti, da ricercarsi non soltanto nei risultati obiettivi ( quantitativi e qualitativi) che ottiene sulla popolazione oggetto ma anche, forse soprattutto, nella sua potenzialità di espansione e nella sua capacità di travalicare il contesto in cui nasce per estendersi ad altri contesti (per es., nello specifico, ad esempio, ad altre scuole e ad altri ordini di scuola) e ad altri ambiti (per es., luoghi di lavoro, luoghi pubblici). Uno sguardo alla piattaforma1 informatica PROGESIS che ha supportato l'intero sviluppo del progetto, può rendere ragione e illustrare da un lato di come si è articolato e, dall'altro, di come è stato affrontato il problema della sua sopravvivenza al di là dei termini temporali del processo: che cosa si è inteso che rimanesse non soltanto a coloro che al progetto hanno partecipato, ma piuttosto anche a coloro che non direttamente coinvolti nella sperimentazione intenderanno muoversi nella stessa direzione, accogliendo le idee chiave, valutando e adattando principi, metodi di lavoro strumenti e materiali operativi. Nel seguito, dunque, proprio a partire dall'illustrazione della piattaforma PROGESIS, ci addentreremo in alcuni aspetti del progetto "Tra Svantaggio e Sicurezza", sottolineando quale uso è stato fatto delle tecnologie informatiche e come esso abbia contribuito al raggiungimento degli scopi di progetto.

Uso della tecnologia per progettare l integrazione e per condividere modelli e metodi educativi: riflessioni sull 'esperienza PROGESIS

Dagnino F;Ott M;Tavella M
2011

Abstract

Il progetto "Tra Svantaggio e Sicurezza" ha affrontato in maniera innovativa e strutturata una problematica sociale di sicuro interesse e di profonda attualità: quella di garantire, tramite un adeguato processo di formazione e informazione, pari opportunità e sicurezza ai disabili nel caso del verificarsi di situazioni di emergenza. Di fatto, il progetto ha portato alla luce un problema che è insieme culturale, di sensibilità e di educazione; per contribuire a risolverlo, ha definito un processo di educazione alla consapevolezza e all'adozione di comportamenti efficaci che, partendo dalla scuola, intende e può trovare riscontri e applicazione in molti altri ambiti del vivere sociale. Nell'ambito del progetto è stata realizzata, dunque, un'esperienza pilota nella scuola che aveva come obiettivo non solo l'acquisizione di specifiche conoscenze e competenze (sapere e saper fare) da parte di tutti gli attori coinvolti nel processo formativo (studenti, docenti, dirigenti e personale della scuola), ma anche una diffusione di informazioni più capillare e una sensibilizzazione mirata di più ampia portata. Uno dei principali valori aggiunti delle esperienze innovative e pilota è sempre, infatti, da ricercarsi non soltanto nei risultati obiettivi ( quantitativi e qualitativi) che ottiene sulla popolazione oggetto ma anche, forse soprattutto, nella sua potenzialità di espansione e nella sua capacità di travalicare il contesto in cui nasce per estendersi ad altri contesti (per es., nello specifico, ad esempio, ad altre scuole e ad altri ordini di scuola) e ad altri ambiti (per es., luoghi di lavoro, luoghi pubblici). Uno sguardo alla piattaforma1 informatica PROGESIS che ha supportato l'intero sviluppo del progetto, può rendere ragione e illustrare da un lato di come si è articolato e, dall'altro, di come è stato affrontato il problema della sua sopravvivenza al di là dei termini temporali del processo: che cosa si è inteso che rimanesse non soltanto a coloro che al progetto hanno partecipato, ma piuttosto anche a coloro che non direttamente coinvolti nella sperimentazione intenderanno muoversi nella stessa direzione, accogliendo le idee chiave, valutando e adattando principi, metodi di lavoro strumenti e materiali operativi. Nel seguito, dunque, proprio a partire dall'illustrazione della piattaforma PROGESIS, ci addentreremo in alcuni aspetti del progetto "Tra Svantaggio e Sicurezza", sottolineando quale uso è stato fatto delle tecnologie informatiche e come esso abbia contribuito al raggiungimento degli scopi di progetto.
2011
Istituto per le Tecnologie Didattiche - ITD - Sede Genova
Formazione
Informazione
Pari opportunità
Sicurezza
Didabilità
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/132563
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