In questi ultimi anni la comunità scientifica ha evidenziato l'aumento di antibiotico-resistenza nelle comunità microbiche degli alimenti e per questo motivo ha sollecitato il monitoraggio di tale fenomeno e della sua diffusione. Streptococcus thermophilus è una delle più importanti specie di batteri lattici nei prodotti caseari ed è impiegata come starter in molteplici processi di caseificazione, ciononostante sono attualmente scarse le informazioni bibliografiche relative all'antibiotico-resistenza in questa specie. Solo recenti studi hanno evidenziato l'insorgere di atipiche resistenze a eritromicina e tetraciclina in ceppi isolati da prodotti lattiero-caseari. In questo lavoro è stata valutata la resistenza alla tetraciclina e la presenza di 5 geni ad essa correlabili, in 52 ceppi di S. thermophilus isolati da formaggi a latte crudo (Bitto, Formagèla Valseriana, Semuda e Valtellina Casera). E' stata inoltre indagata la presenza di un gene appartenente alla famiglia dei trasposoni coniugativi Tn916-Tn1545 correlato al trasferimento di antibiotico-resistenza nei batteri. Una percentuale importante di biotipi (9/52 17%) isolati da due sole produzioni (Formagèla Valseriana (2) e Valtellina Casera(7)) è risultata resistente alla tetraciclina. La ricerca dei geni correlati con questa resistenza ha fornito prodotti di amplificazione soltanto per i 9 ceppi resistenti escludendo quindi la presenza di geni silenti nei restanti 43 suscettibili all'antibiotico. In entrambi i ceppi isolati da Formagèla Valseriana si è rilevata la presenza di tetS, mentre tra i 7 provenienti da Valtellina Casera, 6 possedevano i geni tetS e tetL ed uno il gene tetM. Nessuna amplificazione è stata ottenuta per i geni tetK e tetO e nessun S. thermophilus in esame è risultato avere il gene int. Dai nostri risultati emerge che per S. thermophilus un elemento mobile, diverso da Tn916, è implicato nel trasferimento dei gene tetS e tetM diversamente da quanto riportato da altri autori.
Resistenza alla tetraciclina in Streptococcus thermophilus isolati da formaggi a latte crudo
Stefano Morandi;Milena Brasca;Roberta Lodi
2010
Abstract
In questi ultimi anni la comunità scientifica ha evidenziato l'aumento di antibiotico-resistenza nelle comunità microbiche degli alimenti e per questo motivo ha sollecitato il monitoraggio di tale fenomeno e della sua diffusione. Streptococcus thermophilus è una delle più importanti specie di batteri lattici nei prodotti caseari ed è impiegata come starter in molteplici processi di caseificazione, ciononostante sono attualmente scarse le informazioni bibliografiche relative all'antibiotico-resistenza in questa specie. Solo recenti studi hanno evidenziato l'insorgere di atipiche resistenze a eritromicina e tetraciclina in ceppi isolati da prodotti lattiero-caseari. In questo lavoro è stata valutata la resistenza alla tetraciclina e la presenza di 5 geni ad essa correlabili, in 52 ceppi di S. thermophilus isolati da formaggi a latte crudo (Bitto, Formagèla Valseriana, Semuda e Valtellina Casera). E' stata inoltre indagata la presenza di un gene appartenente alla famiglia dei trasposoni coniugativi Tn916-Tn1545 correlato al trasferimento di antibiotico-resistenza nei batteri. Una percentuale importante di biotipi (9/52 17%) isolati da due sole produzioni (Formagèla Valseriana (2) e Valtellina Casera(7)) è risultata resistente alla tetraciclina. La ricerca dei geni correlati con questa resistenza ha fornito prodotti di amplificazione soltanto per i 9 ceppi resistenti escludendo quindi la presenza di geni silenti nei restanti 43 suscettibili all'antibiotico. In entrambi i ceppi isolati da Formagèla Valseriana si è rilevata la presenza di tetS, mentre tra i 7 provenienti da Valtellina Casera, 6 possedevano i geni tetS e tetL ed uno il gene tetM. Nessuna amplificazione è stata ottenuta per i geni tetK e tetO e nessun S. thermophilus in esame è risultato avere il gene int. Dai nostri risultati emerge che per S. thermophilus un elemento mobile, diverso da Tn916, è implicato nel trasferimento dei gene tetS e tetM diversamente da quanto riportato da altri autori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.