Nei cereali ed in particolare nel frumento, il deossinivalenolo (DON), per l'elevata incidenza di contaminazione, e le tossine T-2 (T-2) e HT-2 (HT-2), per la loro tossicità, rappresentano le tossine di Fusarium di maggiore rilevanza, con notevoli ripercussioni sia di carattere socio-economico che sanitario. Inoltre, diversi studi hanno evidenziato la possibilità di ritrovare tali micotossine in combinazione con diverse loro forme modificate. Nel caso del DON le principali forme modificate ritrovate sono il 3-acetil-deossinivalenolo (3Ac-DON), 15-acetil-deossinivalenolo (15Ac-DON) ed il deossinivalenolo-3-glucoside (DON3G). Nel caso di T-2 e HT-2 vanno principalmente menzionati T-2 glucoside (T-2G) e HT-2 glucoside (HT-2G). Per tale ragione, lo sviluppo di metodi rapidi, sensibili ed accurati in grado di determinare simultaneamente le micotossine e le loro forme modificate ha un elevato impatto in quanto consente di valutare il rischio di esposizione a questi contaminanti naturali e potrebbe rispondere ad una futura legislazione. A tal proposito, nell'ambito del progetto MycoKey (EU, H2020), sono stati sviluppati e validati due immunosaggi basati sulla polarizzazione di fluorescenza (FP) per la determinazione rapida (<15min) e quantitativa (espressa come somma), in frumento, di: (i) DON, 3Ac-DON, 15Ac-DON e DON3G; (ii) T-2, HT-2, T-2G e HT-2G. Sono stati ottimizzati diversi protocolli di estrazione, alcuni dei quali non prevedono l'uso di solventi organici. I metodi sviluppati hanno mostrato prestazioni analitiche in termini di recuperi (89-112%) e precisione (<=13%) che soddisfano i criteri di accettabilità dei metodi di analisi per la determinazione quantitativa delle micotossine stabiliti dall'UE (Reg. 519/2014). Inoltre, gli immunosaggi FP sono stati sottoposti a validazione anche come metodi di screening semi-quantitativo in accordo con la Regolamentazione N. 519/2014. Le prestazioni analitiche in termini di ripetibilità (<=9%), precisione intermedia (<=13%), livelli di valore soglia (cut-off) ed tasso di risultati falsi sospetti (<0,1%) confermano la loro affidabilità per lo screening rapido di campioni di frumento a concentrazioni prossime alle STC (screening target concentrations) selezionate. I numerosi vantaggi in termini di costi contenuti, portabilità, possibilità di automazione, impiego di personale non qualificato, rende gli immunosaggi FP sviluppati adatti allo screening rapido di tali micotossine e delle loro forme modificate in frumento.
Immunosaggi basati sulla polarizzazione di fluorescenza per la determinazione di tossine di Fusarium e loro forme modificate in frumento
Vincenzo Lippolis;Erminia Mancini;Biancamaria Ciasca;Annalisa De Girolamo;Michelangelo Pascale
2020
Abstract
Nei cereali ed in particolare nel frumento, il deossinivalenolo (DON), per l'elevata incidenza di contaminazione, e le tossine T-2 (T-2) e HT-2 (HT-2), per la loro tossicità, rappresentano le tossine di Fusarium di maggiore rilevanza, con notevoli ripercussioni sia di carattere socio-economico che sanitario. Inoltre, diversi studi hanno evidenziato la possibilità di ritrovare tali micotossine in combinazione con diverse loro forme modificate. Nel caso del DON le principali forme modificate ritrovate sono il 3-acetil-deossinivalenolo (3Ac-DON), 15-acetil-deossinivalenolo (15Ac-DON) ed il deossinivalenolo-3-glucoside (DON3G). Nel caso di T-2 e HT-2 vanno principalmente menzionati T-2 glucoside (T-2G) e HT-2 glucoside (HT-2G). Per tale ragione, lo sviluppo di metodi rapidi, sensibili ed accurati in grado di determinare simultaneamente le micotossine e le loro forme modificate ha un elevato impatto in quanto consente di valutare il rischio di esposizione a questi contaminanti naturali e potrebbe rispondere ad una futura legislazione. A tal proposito, nell'ambito del progetto MycoKey (EU, H2020), sono stati sviluppati e validati due immunosaggi basati sulla polarizzazione di fluorescenza (FP) per la determinazione rapida (<15min) e quantitativa (espressa come somma), in frumento, di: (i) DON, 3Ac-DON, 15Ac-DON e DON3G; (ii) T-2, HT-2, T-2G e HT-2G. Sono stati ottimizzati diversi protocolli di estrazione, alcuni dei quali non prevedono l'uso di solventi organici. I metodi sviluppati hanno mostrato prestazioni analitiche in termini di recuperi (89-112%) e precisione (<=13%) che soddisfano i criteri di accettabilità dei metodi di analisi per la determinazione quantitativa delle micotossine stabiliti dall'UE (Reg. 519/2014). Inoltre, gli immunosaggi FP sono stati sottoposti a validazione anche come metodi di screening semi-quantitativo in accordo con la Regolamentazione N. 519/2014. Le prestazioni analitiche in termini di ripetibilità (<=9%), precisione intermedia (<=13%), livelli di valore soglia (cut-off) ed tasso di risultati falsi sospetti (<0,1%) confermano la loro affidabilità per lo screening rapido di campioni di frumento a concentrazioni prossime alle STC (screening target concentrations) selezionate. I numerosi vantaggi in termini di costi contenuti, portabilità, possibilità di automazione, impiego di personale non qualificato, rende gli immunosaggi FP sviluppati adatti allo screening rapido di tali micotossine e delle loro forme modificate in frumento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.